NOCI – Continuano le iniziative promosse da Puglia Trek&Food, una bella realtà nocese che si impegna continuamente nel promuovere il nostro territorio attraverso un connubio perfetto tra trekking e buon cibo.
L’ultima tappa effettuata dai nostri avventurieri si è svolta lo scorso weekend presso il “canale delle pile”, più comunemente conosciuto come “canale di Pirro”, così erroneamente definito a causa della nota leggenda secondo la quale nel 268 a.C. il re Pirro vinse una battaglia che si svolse nel territorio di Norba, attuale Conversano, e con i suoi elefanti fece una marcia trionfale proprio lungo questa strada. In realtà, il nome del canale deriva dalla presenza delle “pile”, grossi pozzi a cielo aperto dove l’acqua confluiva per garantire l’approvvigionamento del territorio. Oggi ne è rimasta solo una, sita proprio a Noci nei pressi di Masseria Torricella.
I partecipanti, circa una cinquantina tra sabato e domenica provenienti da Noci e da paesi limitrofi, partendo dalla Coreggia, contrada di Alberobello, hanno seguito un lungo percorso a diretto contatto con la natura, esplorando nelle due giornate i versanti Est ed Ovest del canale.
Sotto la guida esperta dell’architetto Orazio P. Sansonetti, i presenti hanno potuto conoscere la storia dell’antico canale, la sua importanza dal punto di vista carsico e idrogeologico grazie alla presenza dell’Acquedotto Pugliese, e soprattutto le varietà di funghi che crescono lungo il sentiero. Infatti, l’escursione è stata impreziosita dalla presenza del micologo Angelo Annibali che ha spiegato come distinguere i funghi buoni da quelli tossici e velenosi, come raccoglierli, e ne ha illustrato varie tipologie presenti sul nostro territorio.
Ultima tappa dell’escursione è stato l’ingresso della Grave Rotolo Abisso Donato Boscia, la grotta più profonda della Puglia scoperta cinque anni fa dal Gasp! (Gruppo Archeologico Speleologico Pugliese), di cui fanno parte anche Sansonetti e Annibali.
La giornata si è conclusa presso Suite 801, dove si è voluto dare spazio alla buona cucina grazie alla presenza della nocese Anna Franca Rossano, reduce dei programmi televisivi La vita in diretta e La prova del cuoco, che ha mostrato a tutti i partecipanti come si realizzano le varie tipologie di pasta, come le orecchiette, i capunti e i cavatelli, in stile prettamente nocese. Successivamente i presenti si sono cimentati nella preparazione della pasta, sotto l’occhio vigile della signora Rossano, ed hanno potuto anche degustare alcuni dei buoni prodotti del nostro territorio, rispettando anche eventuali intolleranze.
Le iniziative con Puglia Trek&Food non sono ancora finite. Infatti, grazie alla vittoria del bando indetto da InPuglia 365, questa giovane realtà porta avanti il progetto Genius loci & genius coci scoperte e riscoperte tra architettura e cucina, in cui rientrano tutte queste iniziative che fino ad oggi hanno già accolto più di 300 persone, che continuerà la prossima domenica con un’uscita a Monte del Sale, tra Barsento e Alberobello, dove risiedono i trulli più antichi della nostra zona, e successivamente con la visita della grotta del Pilano a Martina Franca e della zona di Cocolicchio, con cui si concluderà il progetto.
Inoltre, per la primavera sono in programma alcune attività presso Lamadacqua per ridar vita all’antico baricentro del nostro paese.