Moro: 30 fotografie per 100 anni

NOCI – “Alla cara indimenticabile Noci e alla sua generosa popolazione, con tanta cordialità”. È la frase scritta da Aldo Moro sul registro delle visite del Consiglio Comunale il 1 aprile 1967. In quella occasione Moro era in visita ufficiale quale presidente del consiglio dei ministri ed inaugurò la scuola Giovanni XXIII oltre che visitare l’ospedale cittadino e sala consiliare.

Con 30 fotografie, dislocate in 6 su 5 pannelli, custodite dalla biblioteca “Mons. Anastasio Amatulli” ed esposte sino ad oggi al Chiostro delle Clarisse, “Noci ricorda Moro nel centenario della nascita”. Un ricordo, quello della visita del presidente Aldo Moro, ancora vivido negli occhi di chi quel 1 aprile ha vissuto quell’esperienza ed ha condiviso i passi che il democristiano delle “convergenze parallele” aveva mosso nella città dei tre campanili. Tanti i nocesi e le scolaresche che in questi giorni hanno visionato la mostra curata dalla ProLoco cittadina insieme alla biblioteca “Mons. A. Amatulli” e Comune di Noci.

Diego Gentile
Diego Gentile

Alla stessa sono accumunate due cartoline che ritraggono Moro nei momenti più salienti della sua visita nocese per raccogliere fondi per le comunità terremotate del Centro Italia. In una di queste sta scrivendo proprio la frase citata e al suo fianco è ritratto Diego Gentile, oggi 86enne, segretario della sezione cittadina della Dc nel 1967. «Moro per Noci aveva un affetto particolare – dice l’anziano ex segretario – Era in servizio di leva militare al Monte (via vecchia per Putignano) e tutte le sere veniva in Chiesa Madre perché amico all’arciprete Francesco Tateo.  Era presidente nazionale della FUCI e dei Laureati Cattolici.

Durante la cerimonia d’apertura svoltasi venerdì scorso il sindaco Domenico Nisi ha annunciato che il 1 aprile 2017, in occasione del cinquantennale della visita di Moro a Noci, sarà affissa sulla facciata del palazzo municipale di via Porta Putignano una targa commemorativa con una nuova mostra fotografica che allargherà lo scenario alla vita politica e sociale di Moro.

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