NOCI – Lo scorso 10 aprile la Chiesa Madre si è trasformata in un vero e proprio teatro, fungendo da palcoscenico di un emozionante recital dal titolo “Morte e Vita a duello”, tratto dall’omonima proposta teatrale di Giosy Cento, il cui copione è stato arricchito da canzoni liturgiche.
Protagonisti dello spettacolo sono stati i ragazzi dell’Azione Cattolica della medesima chiesa, frequentanti dalla quinta elementare al primo superiore, guidati dai giovani e promettenti educatori Vito Genchi, Rocco Roberto, Mara Laera, Mariantonietta Montanaro, Rosalba Laera, Vincenzo Mastropasqua, Giovanni De Giorgio, Dominga Gravina, Antonietta Laera e Lorita Pinto, che con pazienza e passione hanno seguito uno ad uno i ragazzi nel canto e nella recitazione per due mesi interi, riservando particolare attenzione anche alla realizzazione dettagliata dei costumi ed all’allestimento della ricca scenografia.
I piccoli attori hanno messo in scena un sorprendente musical di Pasqua incentrato sulla costante lotta tra la morte e la vita, rappresentata mediante il racconto del lungo e travagliato percorso che Gesù Cristo ha dovuto affrontare, partendo dal suo ingresso a Gerusalemme e ripercorrendo la serata dell’ultima cena, il suo arresto nell’orto degli ulivi, il processo, la scelta dinnanzi a Pilato, la crocifissione, fino a giungere al giorno della resurrezione, momento in cui Gesù, personificazione della vita, trionfa sulla morte.
«Con questo recital abbiamo voluto porre l’attenzione sul duello tra morte e vita che avviene dentro di noi ogni giorno, un duello che ci mette alla prova, che ci porta a scegliere sempre quale strada seguire, da quale mano lasciarci guidare. Dobbiamo fare i conti con la nostra fragilità, impedire una ormai facile morte spirituale, e lottare per una difficile ma Bella innocenza, quella dell’Amore che salva» ha raccontato a LeggiNoci.it l’educatrice Rosalba Laera. Inoltre, ha aggiunto: «L’idea del musical è nata dal voler valorizzare il tempo di Quaresima e la Pasqua. Non lo abbiamo imposto, ma proposto ai ragazzi, che hanno scelto liberamente di prendervi parte in modo consapevole e responsabile, dimostrandosi sin da subito “presenti” nella loro scelta, credendo con gioia in quello che stavano facendo. Siamo tutti soddisfatti del lavoro fatto e ancora di più del risultato ottenuto, proprio perché abbiamo creduto e amato questo progetto».
A conclusione della serata, sono intervenuti il regista del musical Giovanni De Giorgio e Lorita Pinto, nuova presidente dell’Azione Cattolica della parrocchia Maria SS.ma della Natività, che hanno ringraziato tutti gli sponsor, i sostenitori dello spettacolo e i piccoli protagonisti del recital, e don Peppino Cito che, emozionato ed entusiasta del risultato raggiunto e messo in scena, ha affermato: «In questo modo si fa catechismo, si fa liturgia, si fa carità. È una sintesi di interventi educativi. L’esperienza di questa sera ci dimostra che anche i bambini fanno catechismo agli adulti».