Natale senz’acqua, incontro al Comune

AGGIORNAMENTO – I tecnici dell’Apq, all’esito delle verifiche  effettuate questa mattina nella zona Cappuccini, hanno rilevato un  guasto sulla rete, che sarebbe all’origine dei disservizi verificatisi  negli ultimi giorni. Gli stessi sono già all’opera per ripristinare la situazione, la quale  dovrebbe rientrare già in giornata.

NOCI – «È dall’8 dicembre che non ho acqua a casa e durante le festività natalizie la situazione è diventata insostenibile». A parlare è una cittadina residente in via felice Cavallotti che insieme ad una decina di residenti della zona questa mattina ha incontrato dapprima l’ingegnere comunale Giuseppe Gabriele e poi il sindaco Domenico Nisi per tentare di calmierare l’assenza di acqua potabile in alcune zone del centro cittadino.

I residenti sostengono di non essere serviti dal servizio idrico di Aqp da parecchi giorni e di fare la spola dalle fontane pubbliche per servirsi di acqua. In alcuni casi la situazione è resa più gravosa in presenza di bambini piccoli o di anziani o di malati allettati. La difficile situazione idrica che si protrae da quasi 20 giorni ha indotto la consigliera di Forza Italia Angela Lobianco a inviare una lettera di sollecito al primo cittadino e attivare le misure per una raccolta firme.

Durante l’incontro di questa mattina a palazzo di città il sindaco ha detto di essersi già attivato con Aqp soprattutto in occasione del 25 dicembre dove i tecnici dell’azienda pubblica regionale hanno confermato l’attivazione di una pompa di emergenza e avviato un monitoraggio per verificare eventuali perdite delle condotte. La zona maggiormente colpita sembrerebbe quella che va da via Bari a via Cappuccini, e via Cavour in pieno centro città. D’altra parte i cittadini si stanno equipaggiando per poter installare all’interno dei condomini autoclavi ai piani seminterrati visto che le cisterne installate sui terrazzi sono perennemente vuote data la scarsità di pressione.

Dall’incontro mattutino si è giunti ad una conclusione tampone che prevede un servizio emergenziale di approvvigionamento idrico tramite un’autocisterna messa a disposizione dall’ente comunale per ovviare in maniera temporanea alla scarsità di acqua che per alcuni oltre che durare da giorni è anche h24. I cittadini confidano in un operato sinergico tra l’ente comunale e l’azienda pubblica al fine di giungere ad una soluzione definitiva.

Sul fronte politico invece la raccolta firme è avviata. Chiunque può sottoscrivere la petizione rivolgendosi presso le attività pubbliche delle vie interessate dal disservizio o alla consigliera Angela Lobianco.