New Team Noci: definito il roster per la nuova stagione

NOCI – Pare possa dirsi conclusa la campagna acquisiti della New Team Noci, pronta per questa nuova stagione in serie A. Il 29 agosto è iniziata la preparazione in vista dello start del campionato, previsto il 2 ottobre, con una gara casalinga contro il Real Sandos, mentre domani, domenica 11 alle ore 17.00 al PalaFiore, ci sarà la prima amichevole con il Modugno. Mister Mina D’Ippolito ci assicura che in casa New Team regna un positivo entusiasmo, tanta voglia di fare e di farcela: «Sono molto soddisfatta della rosa che la società ha messo a mia disposizione. Ci sarà da lavorare tanto nell’amalgamare le loro qualità, ma abbiamo talmente tanto entusiasmo che questo non ci spaventa. Ognuna di loro ha voglia di imparare e crescere, questo è fondamentale. Abbiamo tutte le carte in regole per fare bene divertendoci».

E veniamo a loro, alle talentuose giocatrici che si batteranno per la causa della New Team. Innanzitutto c’è chi è già di casa e ha già militato con la maglia biancoblu. All’appello ci sono Angelica Tinelli, veterana, centrale e capitano della squadra; Vania Sportelli pivot che indossa dal 2009 questa maglia; le laterali Rebecca Mastronardi e Federica Gigante; l’estremo difensore Irene ‎Digiorgio, dallo scorso anno nella New Team e Betta Losavio, mezzapunta, da cinque anni con questa società. Insieme a loro parecchi nuovi volti: qualcuno che esordisce nel futsal, qualcuno con alle spalle una lunga carriera calcistica, qualcuno che ritorna e qualcuno che arriva da lontano, dalla Spagna.

Tre new entry provengono dall’Italcave Real Statte e sono: la diciannovenne laterale Giada ‪De Leonardis, l’universale diciottenne Roberta ‪Fatiguso e Sara Giungato. È un ritorno invece per l’estremo difensore ventiquattrenne massafrese Rossella ‪Chiefa, che ha esordito proprio a Noci con la New Team. Insieme a loro ci saranno anche Rebecca Di Turi e la più piccola del gruppo Aida ‪Castrovilli, quattordicenne, difensore, al suo esordio nel futsal, dopo le esperienze nel calcio a 11. Giovanissima anche Fiamma Vitale, laterale, siciliana, che lo scorso anno ha militato nel Diana Comiso, in serie C.

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Ancora da più lontano, dalla penisola iberica, provengono Antonia Jimenez Rodriguez, centrale (in foto a sinistra) e Sara Almendra Martín, laterale (in foto a destra) anche loro militanti la scorsa stagione in serie C, con il Rieti. Come mai le due giovani spagnole quest’anno hanno scelto Noci? Sono loro a raccontarcelo e a raccontarsi, concedendoci un’intervista. Naturalmente doppia.

Come e quando è nata la vostra passione per il calcio?

Antonia: Io da quando ho cominciato a camminare avevo un pallone al piede, sempre. Sono nata in un paese piccolo e l’unico sport che potevo praticare era il calcio.

Sara: Io non giocavo a calcio, io giocavo a basket a scuola. Ma alcune volte a ricreazione poteva capitare di giocare a calcetto. Cinque anni fa più o meno ho partecipato ad un torneo, mi è piaciuto e l’anno dopo ho cominciato a giocare.

In quali società avete giocato precedentemente?

Antonia: Lo scorso anno a Rieti, dove ci siamo conosciute. Prima nel mio paese, in seguito ho giocato a calcio a 11 per due anni ma non mi è piaciuto tanto e sono tornata al calcio a 5, con la società Pub Nonos Arjona nel campionato di serie A spagnolo.

Sara: Io ho iniziato con il Carbajosa, poi due anni con l’Universidad De Salamanca. In seguito con la società III Clomunas, nel campionato di serie C spagnolo e infine nel Real Rieti.

Perché quest’anno avete scelto la società di Noci? E come vi trovate qui?

Antonia: Dopo l’esperienza dell’anno scorso in serie C, volevamo provare a giocare a un livello più alto. Quando ci hanno proposto Noci abbiamo cercato qualcosa sulla squadra e sul paese e quello che abbiamo trovato ci è piaciuto, tanto. Oggi siamo molto felici.

Sara: Ci troviamo molto bene, è una squadra giovane, è un bel gruppo. Anche a Noci ci troviamo bene, è più simile alla Spagna rispetto a Rieti quindi stiamo tanto bene.

Avete già giocato insieme lo scorso anno a Rieti, quindi sul campo vi conoscete già. Potete dirci qual è il maggior pregio e il maggior difetto l’una dell’altra?

Antonia: La maggior qualità di Sara secondo me è la velocità e la difesa, il suo difetto è che ha poca pazienza.

Sara: Ha una tecnica incredibile. Il difetto è che qualche volta si arrende subito, si demoralizza e non reagisce.

Qual è il vostro obiettivo personale per questa stagione? E quale la vostra massima ambizione nel mondo calcistico?

Antonia: Imparare, crescere un po’ e aiutare la squadra. Alla fine siamo una squadra e quello che vogliamo tutti è vincere tutte insieme. Il sogno più grande è giocare in Serie A Elite, penso che è quello che vorremmo tutte.

Sara: Crescere. Io gioco da poco, non ho avuto la fortuna di trovare un buon allenatore. Solo uno, forse, mi ha insegnato un po’ di più. Quindi voglio imparare tanto. Massima ambizione anche per me Serie A Elite.

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