NOCI – Come ogni anno, la prima domenica di giugno ricorre la Giornata Nazionale dello Sport, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il patrocinio del CONI. In tanti comuni italiani si sono svolte numerose iniziative per sottolineare il valore imprescindibile dello sport in una comunità, con particolare attenzione alla valenza educativa nella crescita dei bambini. Ed anche Noci ha voluto festeggiarla, con due eventi svoltisi lo scorso 2 giugno.
Innanzitutto, durante la mattinata, si è colta l’occasione per celebrare il restyling dei Giardini della Madonna della Croce, di via E. Vittorini e Abitarea, interessati da una serie di lavori di riqualificazione e messa in sicurezza, nell’ambito del progetto “Periferie aperte – Agorà sicure”. Durante le cerimonia di inaugurazione, il sindaco Nisi ha simbolicamente consegnato ai bambini tali spazi verdi, riattrezzati e rinnovati, dedicati alla loro attività ludica e sportiva.
Una vera e propria festa si è svolta poi durante la serata, presso il Museo dei Ragazzi, alla presenza di tutte le società sportive nocesi, organizzata dall’amministrazione e coadiuvata dal consigliere Giuseppe Recchia, delegato allo sport. Noci, infatti, può vantare un vasto numero di associazioni sportive che colgono significativi successi, talvolta anche di caratura nazionale. Del resto, come risaputo, al di là dei risultati, la funzione dell’attività fisica all’interno di un gruppo e di una squadra svolge un ruolo di primaria importanza nella crescita di un bambino e nella vita di un adulto. Sono indubbi i benefici che lo sport apporta, sia sul piano fisico che su quello psico-emotivo, contribuendo al generale benessere dell’individuo. Per la passione, l’impegno, la dedizione, la professionalità di ciascuna società attiva sul nostro territorio è stata loro consegnata una targa di riconoscimento. Presidenti, mister e giocatori sono pertanto saliti sul palco, animato dall’immancabile Paolo Liuzzi.
Innanzitutto palestra, con Movida Noci di Angela Schettini, che da 23 anni propina a piccoli e grandi varie attività: fitness, aerobica, pattinaggio, ginnastica artistica, ecc. Numerose e varie anche le discipline della Dojo Yamada, la palestra di Donato Lippolis, in piedi sin dal 1978 che, in particolare, cresce e cura i talenti di karate. In prima linea in termini di avviamento allo sport vi sono poi l’Altetico Noci, la scuola calcio guidata da coach Vito Guarnieri e la Basket School Noci di Francesco Intini e Pino Busco con i loro giovani cestiti. Sport ed educazione è il connubio che caratterizza anche il Circolo Ippico Monaci, del presidente Francesco Angiulli, che con una serie di attività a cavallo promuove la conoscenza di sé e del territorio.
E si va poi dalla sella del cavallo a quella della bici. Il ciclismo nocese conta ben tre associazioni attive nel settore: Nocibici del presidente Gaetano Dentamaro, attualmente alle prese con l’organizzazione del 2° XC “Città di Noci” previsto per il prossimo 16 giugno; Sportogether del presidente Francesco Guagnano con ciclismo su strada e mountbike ed infine il ciclismo vintage del Ciclo Noci Vintage che ogni anno organizza “La Matta – Ciclostorica pugliese” con bici ed abiti d’epoca.
Per chi si affida, invece, solo alle proprie gambe, due associazioni podistiche: la veterana Montedoro di patron Stefano Bianco, che da più di vent’anni cura annualmente la Spaccanoci, rinomata tappa del circuito Corripuglia e la giovanissima Nocincorsa di Mariano Franco e i suoi colleghi, in progressiva crescita numerica. Per chi non vuole scegliere e dedicarsi a uno sport multidisciplinare, c’è l’Otrè Triathlon, i cui abili atleti svolgono in immediata successione nuoto, ciclismo e corsa. La società nocese del presidente Giacomo Fusillo è attiva sin dal 2013 e conta ad oggi più di 100 tesserati, vantando il primato regionale.
E poi, naturalmente, c’è il calcio. Innanzitutto futsal con il Noci Calcio A Cinque del presidente D’Elia che da oltre 15 anni segue e coltiva i talenti nocesi a cui, da ormai qualche anno, si è affiancata la Futsal Noci, squadra guidata da mister Mastrocesare che ha chiuso con soddisfazioni l’ultima stagione disputando i playoff. Calcio, competizione ed educazione sono anche i tratti distintivi del Noci Azzurri 2006, da pochi giorni nelle mani di Domenico D’Onghia dopo la decennale guida del presidente Giuseppe Sabatelli. La società accoglie giocatori di ogni età e categoria: Primi Calci, Pulcini, Esordienti, Giovanissimi, Allievi, Juniores e Seconda Categoria. È doveroso sottolineare che nel campionato appena concluso la Juniores ha raggiunto, per il secondo anno consecutivo, la prima posizione nella classifica del girone e la prima squadra, (che ha fatto tornare al De Luca Resta il calcio a undici dopo anni di assenza) ha avuto accesso alla fase dei playoff. Grandi traguardi anche per la Pallamano Noci, del presidente Domenico Intini: dopo una stagione di innumerevoli vittorie, il prossimo anno il gruppo biancoverde riapproderà in serie A2 nazionale.
Infine, non certo per importanza, le squadre femminili. Il presidente Giuseppe Mastropasqua è da anni al timone della Real Volley Noci che raggiunge, di anno in anno, sempre più grandi obiettivi: nell’ultima stagione le pallavoliste nocesi hanno conquistato l’ambita permanenza nella B2 nazionale. Un successo strabiliante, rivissuto domenica con le lacrime di gioia del vicecapitano Sportelli, è stato quest’anno quello della New Team Noci, la squadra di calcio a cinque femminile. Di vittoria in vittoria, con magistrali prestazioni, la formazione biancoblu ha ottenuto la meritata quanto agognata promozione in serie A1, la massima serie. Tra grossi traguardi e potenti emozioni, lo sport costituisce a Noci una straordinaria e vivace realtà.