NOCI – Anche quest’anno i nocesi hanno festeggiato Sant’Antonio di Padova, rinnovando la devozione verso l’icona del Santo custodita nella Chiesa del Carmine. Per due settimane, dal 1° al 13 giugno, la Confraternita Maria SS. Addolorata ha promosso una serie di appuntamenti religiosi per i tanti fedeli che hanno voluto omaggiare il Santo.
Il 1° giugno è stata inaugurata la Tredicina, seguita, nei pomeriggi dal 2 al 12 giugno, dai vespri in suo onore. Il 10 giugno si è dato il via al Triduo in preparazione alla festa con il Santo Rosario e la Santa Messa, rinnovate anche nei giorni dell’11 e il 12 giugno.
Il 13 giugno, invece, giorno in cui si festeggia il Santo, si sono svolte 3 Sante Messe mattutine, seguite nel pomeriggio, dalla Santa Messa all’aperto celebrata da don Antonio Quaranta, parroco della Chiesa Madre di San Marco a Torricella, in provincia di Taranto. Il parroco è stato invitato in virtù del legame tra la sua parrocchia e la nostra Chiesa del Carmine, dato che a Torricella sono custodite le reliquie del corpo del Servo di Dio Padre Raffaele Manca fondatore a Noci, nel 1735, della Confraternita dell’Addolorata. Infine, all’interno della Chiesa del Carmine, è stata celebrata da don Stefano Mazzarisi la Santa Messa serale. A conclusione di entrambe le celebrazioni, si è svolto la tradizionale benedizione del pane.
Tanti i nocesi che nelle due settimane si sono avvicinati alle celebrazioni del Santo, permettendo alla Confraternita di proseguire nella promozione e celebrazione di queste piccole ricorrenze. L’appuntamento sarà sicuramente rinnovato per l’anno prossimo.