NOCI – Il Covid-19 ha frenato la sua corsa, ma in città ha preso vigore un virus politico che contagia i telefonini. Funziona così: se oggi è il tuo onomastico o il tuo compleanno riceverai un messaggio di auguri, a quel punto il virus politico è entrato nel tuo dispositivo telefonico.
Molte persone fanno l’errore di rispondere e/o ringraziare, per un semplice fatto di educazione, ignorando la finalità del virus, che è quella di propagarsi tramite il malaugurato, ma non sulle sue gambe, bensì sulla sua matita, a settembre, quando sarà in cabina.
Infatti, chi risponde al messaggio ne riceverà uno di ritorno che ti dice, “Io sto con Fitto”. Ed il gioco è fatto.
Molte persone, preoccupate dal fenomeno dilagante, hanno scritto al Marchese del Grillo, chiedendo di indagare sui pericoli. Il mio intento oggi è quello di rassicurarvi. In politica nulla è come sembra, ma spesso è il contrario. Quel personaggio che vi dice “sto con Fitto”, ve lo dice per il motivo opposto, sta con Emiliano. Funziona così, le famiglie storiche che governano sono persone come tutti noi, si alzano la mattina e mettono due piedi in due scarpe, una a sinistra e una a destra.
Alla scarpa di destra, quella di Fitto, hanno detto che stanno con lui, ma in realtà investiranno tutto sulla scarpa sinistra, sia candidando un loro uomo, che presto si paleserà, sia dispiegando tutte le forze in campo. Tutti quelli che hanno lavorato, a vario titolo, per la loro azienda, verranno chiamati e gli verrà chiesto di portare almeno 10 voti a testa.
Ovviamente ognuno di loro verrà controllato, persino se mette il like sul post sbagliato. Per questo motivo questa rubrica è tra le più lette in paese, ma con il numero più basso di like e ti sconsiglio vivamente di metterlo, potrebbero tirarti le orecchiette.
Ah, dimenticavo, l’antivirus esiste, rispondete così: “che io a Fitto avrei votato”