NOCI – È toccato allo storico locale e presidente dell’associazione Terra Nucum Pasquale Gentile aprire la diciassettesima edizione del Settembre in Santa Chiara, il ciclo di conversazioni storiche legate alla città di Noci organizzato dal Centro Culturale Albanese e che vede nel Chiostro delle Clarisse la sua location naturale.
La sua conversazione ha avuto come tema i documenti custoditi in alcuni archivi di Napoli «di cui il 90% sono inediti e il 10% sapevamo della loro esistenza tramite le bibliografie ma non li avevamo mai visti». Così Gentile spiega di come è riuscito a studiare documentazione risalente al 1500 e a costruire un asse temporale che giunge sino al 1790. In questi circa tre secoli Gentile condensa una serie di avvenimenti che riguardano Noci ad iniziare dalla funzione del Cappellano Maggiore, passando per le Confraternite in cui è da evidenziare la sottoscrizione tramite croci perché la maggior parte dei nocesi erano analfabeti, fino ad arrivare alle fibrillazioni politiche del 1780 «anticipazioni della rivoluzione giacobina del 1799» spiega Gentile.
Infine lo studioso indica tra i documenti più importanti della storia di Noci l’Instrumento del 1739 con cui viene concesso a Santa Maria de Nucibus un territorio che le consente di essere un comune e pone fine alla diatriba con i Mottolesi, e il Catasto Onciario del 1752 che riporta «una riproduzione fedele della città», con una prima anagrafe cittadina dei residenti e dei possedimenti che questi avevano su Noci. L’intervento si conclude con una lunga parentesi sul convento dei Domenicani.
L’instancabile Giuseppe Basile per questa prima serata ha voluto ringraziare le altre associazioni tra cui il gruppo Umanesimo della Pietra e ProLoco per la collaborazione. «È ormai un appuntamento fisso di cui sentiamo l’attesa – è il commento a latere del sindaco Domenico Nisi – l’attenzione per me si concentra sui docenti degli istituti scolastici affinché possano cogliere tra i giovani la passione degli studi storici».
Il prossimo appuntamento è previsto per giovedì 20 settembre in cui i due architetti Francesco Giacovelli e Orazio P. Sansonetti parleranno di una “Noci inedita fuori e dentro le mura”. Appuntamento alle 18.45 al Chiostro delle Clarisse.