NOCI – È tutto pronto. Anche in questo 2016 Noci si appresta a celebrare i festeggiamenti in onore dei Santi Medici Cosma e Damiano e di Maria SS.ma Del Rosario, che si terranno nei giorni 8-9-10 ottobre, grazie al contributo organizzativo della parrocchia di San Domenico, della confraternita Maria SS.ma del Rosario, dei Coltivatori Diretti e con il patrocinio del Comune di Noci e della Regione Puglia.
Grazie al sostegno e alla costante presenza del vicario amministrativo Cav. Ciccio Ferulli, anche per quest’anno la festa non si farà mancare nulla. Da domani sera le luminarie delle ditte Faniuolo e Pacello illumineranno l’intera Piazza Garibaldi, proseguendo lungo via Principe Umberto, e via Repubblica in corrispondenza dell’ingresso principale della chiesa di San Domenico dove le statue sono custodite. Immancabili saranno anche i concerti bandistici che allieteranno i cittadini nel corso delle tre serate di festa, e il grande spettacolo pirotecnico di De Carlo Martino che si svolgerà domenica alle ore 21:30.
Numerose sono anche le occasioni d’incontro e di preghiera rivolte a tutti i devoti fedeli per rendere omaggio ai santi. Ieri sono iniziate le sante messe del solenne triduo di preparazione che proseguirà fino a domani. Nel giorno principale della festa, invece, non mancherà la tipica processione per le vie del centro storico che partirà alle ore 11.00, e a conclusione dei festeggiamenti, si svolgerà a partire dalle ore 19:00 di lunedì 10 ottobre, l’attesa processione lungo l’estramurale, preceduta dagli sbandieratori e dalla cavalcata.
Di grande rilevanza è il messaggio, pubblicato sulla brochure del programma, che il Cav. Ciccio Ferulli ha voluto lasciare a tutti i cittadini, trasmettendo loro l’amore e l’impegno impiegati per la realizzazione di questa festa. «Rieccomi. I Santi medici e la madonna del Rosario anche per quest’anno mi hanno fatto dono della salute. Anche una festa allunga la vita. Ad ogni annuale chiusura dei festeggiamenti, mi viene spontaneo pensare a quelli dell’anno dopo. Ogni anno è un traguardo. In chiesa, il parroco don Vito Gentile è sempre disponibile per dare, in tanti giorni, il dovuto fervore ai riti liturgici, per sostenere la devozione di numerosi devoti fedeli». Tutto questo ci insegna quanto, una passione per ciò che si ama e per amore dei propri concittadini, superi ogni difficoltà, nonostante talvolta sia necessaria la collaborazione e l’aiuto degli altri. Infatti, Ferulli ha proseguito dicendo: «Ovviamente, tutto è possibile soltanto se il paese assicura il proprio sostegno. L’appello più franco, pertanto, è diretto a chi crede nel valore delle tradizioni civili e religiose e vuole, conseguentemente, che siano salvaguardate».