NOCI – Tutti sappiamo dov’è la Chiesa Medievale di Barsento. Ma non tutti sanno che è possibile osservarla anche a Bari. In miniatura, certo, ma pur sempre di Barsento si tratta. Chiesa e masseria sono state ri-costruite in occasione della “SpaccaBari”, una mostra tutta pugliese, che ospita al suo interno 50 natività provenienti non solo dall’Italia ma anche dalla Romania e dalla Russia. Per l’occasione la chiesa è stata riadattata per rappresentare, oltre a scene di vita quotidiana di un paio di anni fa, anche la nascita di Gesù bambino.
Abbiamo contattato Lucia Intini, realizzatrice del presepe presente alla mostra.
Perché ha deciso di rappresentare la Chiesa e la Masseria di Barsento?
Dovendo partecipare a una mostra di presepi a Bari, mi piaceva l’idea di portare qualcosa che rappresentasse Noci, decidendo così di realizzare Barsento con la masseria annessa. È una grande soddisfazione vedere che molti visitatori della mostra la riconoscono.
Con che materiali è stato costruito il presepe?
La struttura è costituita principalmente da polistirene e gesso, le statue sono realizzate con terracotta, filo di ferro, canapa e tessuti, le miniature con terracotta, compensato, rafia cera, ecc.
Quanto tempo ha impiegato per costruirlo?
Per realizzarlo ho impiegato circa tre mesi, lavorando però moltissime ore al giorno, considerando che oltre alla struttura ho anche realizzato statue e accessori.
Si ritiene soddisfatta del lavoro svolto?
Il risultato mi soddisfa abbastanza, ma sicuramente, se avessi avuto altro tempo, molti particolari avrei potuto migliorarli.
Come giudica il lavoro svolto anche dagli altri partecipanti di questa mostra?
Fin da bambina ho sempre amato tutti i generi di presepi e ne rimango tutt’ora incantata. Penso che se un presepe trasmetta una qualsiasi emozione in chi lo osserva, vuol dire che il presepista è stato bravo. Ogni presepe presente alla mostra mi trasmette un’emozione e nessuno mi lascia indifferente.
Ha partecipato anche ad altre edizione della mostra?
Ho partecipato a “Spaccabari” anche lo scorso anno, rappresentando con alcune modifiche la gnostra di Noci di via Crocifisso. Questo presepe quest’anno è presente a Noci alla mostra “I presepi di Maria” grazie all’invito di Maria D’Onghia.
Come le è venuta l’idea di partecipare alla “SpaccaBari”?
Per puro caso ho avuto la fortuna di conoscere gli organizzatori di “Spaccabari”, una mostra di presepi molto nota a Bari arrivata ora alla 10°edizione. Dopo aver visionato uno dei miei presepi e saputo che avrei realizzato anche le statue, mi hanno chiesto di ricrearne uno per la loro mostra. Ho così potuto realizzare un mio piccolo sogno.
E possibile visitare il presepe all’interno del Fortino Sant’Antonio, via Re Manfredi a Bari, dal 6 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016, nei seguenti giorni e orari:
feriali dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 18.30 alle 21.30
festivi e pre-festivi: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 18.30 alle 22.30
24 dicembre: dalle 12.00 alle 16.00
31 dicembre: dalle 10.00 alle 14.00
Chiuso il Lunedì.