NOCI – È del 12 marzo il primo archeo-ciclotrekking del 2017, firmato ASD Nocinbici: un nuovo punto di partenza per la società del presidente Dentamaro. Una partenza, come sempre, di successo come conferma ai nostri taccuini il responsabile del settore ciclotrekking, Orazio Sansonetti, che si è detto soddisfatto e già a lavoro per i nuovi eventi. La formula vincente la conosciamo già: in sella ad una bici scoprire il territorio, favorendo l’esperienza di gruppo, tra storia e natura.
Il primo ciclotrekking dell’anno solare in corso vanta un proficuo gemellaggio con due associazioni leader nel campo escursionistico e MTB: Amici delle Gravine di Castellaneta e MTB Group Asd Castellaneta. La meta di giornata è la “Terra delle Gravine” in territorio di Castellaneta, con la visita ai due insediamenti rupestri di Santo Stefano e Santa Colomba. Si tratta di tracce esemplari della cultura costruttiva delle epoche più lontane e, spiega Sansonetti, “la maestosità della lavorazione della pietra per ricavare abitazioni e cripte rupestri accompagnati dal ruscellare delle acque all’interno della gravina hanno colpito tutti i partecipanti”.
Al termine si è fatta visita a cinque ipogei, sconosciuti fino a qualche anno fa, sviluppatosi, nello scorso millennio, nella Castellaneta sotterranea. A fare da Cicerone tra le abitazioni, i pozzi, le cisterne, i granai, i frantoi e i forni: l’associazione Amici delle Gravine di Castellaneta. Si è trattato, dunque, di un percorso misto articolato su lunghi sterrati e strade asfaltate, con la presenza in alcuni tratti di rocce affioranti e percorrendo anche un tratto della ferrovia dismessa, per un totale di circa 20 km. In tanti hanno partecipato all’evento, dalla Puglia e dalla Basilicata e gli appassionati del settore attendono già il prossimo appuntamento.