NOCI – Con l’arrivo degli ultimi giorni di scuola non possono mancare le recite di fine anno scolastico e, a tal proposito, le scuole dell’infanzia appartenenti all’Istituto Comprensivo Pascoli – Cappuccini lo scorso 7 giugno hanno messo in scena una splendida rappresentazione dal titolo “Noi piccoli cittadini”.
Protagonisti della serata sono stati i bambini di cinque anni frequentanti l’ultimo anno dei plessi Guarella, Lamadacqua, Tinelli e Seveso, che il prossimo anno inizieranno un nuovo viaggio educativo all’interno della scuola primaria.
Lo spettacolo ha rappresentato la sintesi del lavoro svolto nel corso dell’intero anno scolastico, oltre ad essere la seconda tappa del progetto didattico triennale “Cresco e divento cittadino consapevole”. Infatti, il filo conduttore che ha accomunato le esperienze vissute dai bambini è il concetto di Cittadinanza, che persegue l’obiettivo di renderli consapevoli del proprio ruolo di cittadini attivi, capaci di esercitare diritti e rispettare doveri, partecipando attivamente alla vita della società di appartenenza.
Di fondamentale importanza sono stati la passione e l’impegno impiegati dalle insegnanti, le quali hanno avvicinato i piccoli alunni all’esplorazione dei concetti di legalità, fiducia, rispetto delle istituzioni e delle regole che garantiscono la convivenza democratica, senso di responsabilità, sensibilità verso le differenze e rispetto dell’ambiente. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione con importanti realtà locali, quali la Biblioteca Comunale nella persona del direttore Giuseppe Basile, i vigili urbani, i vigili del fuoco, l’Ufficio Postale, l’ass. MurgiAmbiente e i Carabinieri Forestali.
La manifestazione, che ha visto l’Anfiteatro Guarella gremito di bambini, docenti, genitori, parenti e amici, è stata il risultato di queste molteplici esperienze, arricchite ancor di più dalle giornate di festa che sono state un’occasione di riflessione e promozione dei principi di cittadinanza.
Le tematiche scelte e simpaticamente rappresentate con originali canzoni, costumi curati di tutto punto e scenografie attinenti sono state la Costituzione italiana, con il brano “Vogliamo una nazione di sana Costituzione”, la sicurezza stradale con “Grazie amico vigile”, e il rispetto dell’ambiente con “Una città per bambini”. Inoltre, i bambini hanno accolto tutti i presenti cantando l’Inno di Mameli, rispecchiando il colore delle magliette dei vari gruppi che riproducevano il tricolore italiano.
A conclusione, dopo il canto del brano “Diritto al futuro”, ogni bambino ha ricevuto un attestato per premiare la bravura di questi tre anni trascorsi alla scuola dell’infanzia, sfilando in cerchio sulle note di We are the Champions.
Infine, la serata si è conclusa con l’intervento del dirigente scolastico Giuseppe D’Elia, che soddisfatto dell’ottimo lavoro svolto da alunni ed insegnanti ha affermato: «tutti devono esserne orgogliosi perché avete dato prova di come sia possibile apprendere i principi fondamentali, le ragioni del vivere in una comunità dove non dovrebbero esserci differenze, dove tutti hanno pari dignità e sono tutti ugualmente liberi. Io conosco un solo diritto, ossia la felicità, che non è scritto nella Costituzione ma che riassume tutti gli altri. È bene che i bambini imparino fin da subito a riconoscersi questo diritto e a riconoscerlo agli altri».