Nuova carta dei Servizi Sociali, open day al Chiostro delle Clarisse

NOCI – L’Amministrazione Comunale – Assessorato alla Socialità, rinnova la sua Carta dei Servizi Sociali e la presenta alla città, organizzando una giornata pensata per riflettere sull’importanza e sul ruolo del servizio sociale nella promozione di benessere della comunità.

Giovedì 20 aprile, presso il Chiostro delle Clarisse, a partire dalle ore 17:00 le cooperative San Giovanni di Dio, Comunità San Francesco, Sud Est Donne, Sole Luna, Occupazione e Solidarietà, Solidarietà, il Progetto territoriale SPRAR e l’Associazione Nero e non solo saranno a disposizione della cittadinanza per illustrare i servizi offerti e le modalità per avervi accesso. Una sorta di open day dei servizi sociali del territorio.

Alle 18.30 si terrà un incontro di presentazione della nuova Carta dei Servizi. Saranno presenti il Sindaco, dott. Domenico Nisi, l’Assessore alla Socialità, dott.ssa Lorita Tinelli, la coordinatrice dell’Ufficio di Piano dell’Ambito di Putignano, dott.ssa Giulia Lacitignola, e la responsabile del Settore Socio-Culturale del Comune di Noci, dott.ssa Anna Maria Conte.

«La Carta dei Servizi Sociali è un vero e proprio vademecum, che sarà disponibile in forma cartacea e digitale, a disposizione del cittadino, che potrà così essere informato sui servizi attivi nella nostra città – ha spiegato l’Assessore Lorita Tinelli. – Quest’anno, in occasione della presentazione della Carta, abbiamo voluto organizzare un momento di incontro fra i cittadini e gli operatori sociali, affinché i servizi attivi sul territorio possano essere conosciuti quanto più possibile».

«Nel 2013 abbiamo pubblicato la prima Carta dei Servizi, con l’intento di stringere un patto con i cittadini, impegnandoci formalmente ad erogare dei servizi di qualità – ha aggiunto il Sindaco Domenico Nisi. – Sono noti l’impegno e l’attenzione che questa Amministrazione ha avuto nei confronti dei più deboli. E i risultati li abbiamo messi nero su bianco. Per ciò che è di nostra competenza, continueremo a fare il possibile per incrementare la quantità e la qualità dei servizi offerti e che le cooperative e associazioni, con competenza e passione, egregiamente gestiscono».

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