NOCI – Una giornata mite e soleggiata ha accolto tecnici, atleti e familiari convenuti a Matera per il raduno open delle categorie Youth e Junior di triathlon, organizzato dal Responsabile Tecnico Giovanile di Puglia e Basilicata Prof. Mimmo Ruggieri. La città lucana, capitale europea della cultura 2019, è divenuta nel tempo una sede preferenziale per i raduni giovanili nel mezzogiorno, grazie al dinamismo e all’ospitalità della società locale, il Team Matera e del suo tecnico Angelo Rubino che ha ospitato i partecipanti presso la piscina del centro Light.
Convocati circa 30 atleti tra le squadre della Otrè Triathlon Team, Nest Lecce, Cus Bari, GP Modugno, Netium Giovinazzo, Meridiana Taranto, Junior Brindisi, Nadir on The Road Putignano, Team Matera e, per la prima volta anche atleti della Campania della Ermes, con un numeroso stuolo di tecnici a seguire le attività.
Il raduno è stato arricchito dalla presenza importante del campionissimo olimpionico Alessandro Lambruschini nella funzione di Tutor giovani, che ha osservato, valutato, discusso, consigliato e stimolato i ragazzi impegnati nelle sedute di nuoto e atletica ed è stato un punto di riferimento per tutti.
Il programma ha previsto una seduta di atletica dove, a una parte iniziale con esercitazioni tecniche e di attivazione è seguita una parte centrale con l’esecuzione di esercitazioni di forza e capacità neuro muscolari proposte con la formula del circuito modificato, ripetuto più volte, con variazioni nei contenuti per incrementare le proposte di lavoro e per giungere a un livello di carico ottimale tipico del periodo e delle fasce di età coinvolte. Meritato ristoro e appuntamento dopo due ore in piscina. Prima dell’ingresso in acqua è stata proposta una serie di esercizi a secco di mobilizzazione, attivazione e tonificazione anche con uso di bende elastiche e poi tutti in vasca per 4 km di nuoto con un programma ricco di elementi tecnici e di sensibilizzazione della nuotata, con esercizi utili per il triathlon e di coinvolgimento generale delle capacità natatorie in situazioni non usuali.
Il programma ha previsto una seduta di atletica dove, a una parte iniziale con esercitazioni tecniche e di attivazione è seguita una parte centrale con l’esecuzione di esercitazioni di forza e capacità neuro muscolari proposte con la formula del circuito modificato, ripetuto più volte, con variazioni nei contenuti per incrementare le proposte di lavoro e per giungere a un livello di carico ottimale tipico del periodo e delle fasce di età coinvolte. Meritato ristoro e appuntamento dopo due ore in piscina. Prima dell’ingresso in acqua è stata proposta una serie di esercizi a secco di mobilizzazione, attivazione e tonificazione anche con uso di bende elastiche e poi tutti in vasca per 4 km di nuoto con un programma ricco di elementi tecnici e di sensibilizzazione della nuotata, con esercizi utili per il triathlon e di coinvolgimento generale delle capacità natatorie in situazioni non usuali.
Grande impegno, quindi per i triathleti nocesi Stefano Perta e Anna Basile, seguiti da vicino dal loro tecnico, Michele Insalata, e dal dirigente Otrè Nicola Intini. Al termine, prima dei saluti e degli auguri per il Natale, il briefing tecnico sull’andamento della giornata, volti stanchi, ma sorridenti per le foto di rito con l’ospite d’onore che ha salutato e apprezzato la bella giornata trascorsa insieme a noi in un clima dove fatica e festa si sono fuse con armonia e socialità.
Ora tocca ai raduni più importanti, a Roma, appena dopo Natale, per due ragazze incluse nel progetto talento, Viola Campanelli (in procinto di vestire il body della Otrè Triathlon Team nella stagione 2016), e Vanessa Lafronza della Netium Giovinazzo, con l’augurio che sappiano interpretare tutte le proposte e mettere in evidenza talento e carattere nel confronto con atlete di livello superiore e davanti ad osservatori attenti e critici per competenza e professionalità.