NOCI – Il passaggio da una scuola ad un’altra in un percorso ascendente di formazione potrebbe influire di molto sulla naturale crescita dei piccoli studenti. Per questo il progetto “Continuità – mente, cuore, mani” sviluppato dal 1° Circolo Didattico “Pascoli-Cappuccini” cerca di tenere conto delle aspettative scolastiche ma anche attitudinali dei cittadini di domani.
Il progetto è stato presentato lunedì scorso alla sala convegni di via Pio XII alla presenza di insegnanti e genitori. È toccato al dirigente scolastico Giuseppe D’Elia presentare scopi e finalità del progetto. La scuola persegue una doppia linea formativa: verticale e orizzontale e per questo mette al centro l’alunno per rendere efficace il passaggio dei piccoli studenti da un ordine di scuola ad un altro, attraverso opportune forme di coordinamento tese a favorire una corretta azione educativa e un progetto formativo continuo, in grado di prevenire le difficoltà che potrebbero riscontrarsi nel successivo percorso scolastico.
«Abbiamo deciso di sottotitolare il progetto mente, cuore, mani perché ad ognuno è dato un significato» spiega D’Elia. «La mente è tesa a sviluppare le conoscenze ma anche l’intelligenza, il cuore perché è il luogo dei sentimenti. I bambini a scuola imparano la diversità e la solidarietà, infine le mani perché rappresentano l’agire nel mondo quotidiano. Trasformare il pensiero in azioni».
Il progetto si svilupperà nei prossimi mesi in più fasi attraverso laboratori specifici come quello linguistico, di lingua inglese, matematico-scientifico, informatico e motorio mettendo a disposizione gli ambienti e le attrezzature in dote ai plessi scolastici. In più vi sarà il 16 dicembre una visita alla scuola secondaria di 1° grado, in orario antimeridiano, mentre a gennaio due open day.
«Questo è un momento – chiosa D’Elia – per aprirsi al territorio dove comunità e istituzioni agiscono insieme».