NOCI – Credere nel pensiero positivo, adottare comportamenti diligenti, porsi degli obiettivi ed essere ottimisti. È la ricetta della felicità e la chiave del successo lavorativo secondo Mario Furlan il docente universitario life coach ospite del consorzio Consulting giovedì mattina per una lezione su autostima e preparazione al lavoro organizzato per i ragazzi della misura 2B di Garanzia Giovani.
Davanti ad una decina di ragazzi tra i 17 e i 22 anni presentatisi alla sede del parco letterario Tommaso Fiore in via Madonna della Croce il 51enne professore milanese ha dato un’infarinatura sulle buone prassi comportamentali da tenere in vista di un colloquio di lavoro. Una serie di consigli utili, peraltro già espressi nel suo libro “Tu puoi!” (ed. Franco Angeli/Trend), su cui i ragazzi possono lavorare per permeare il proprio comportamento per fare buona impressione al capo.
Dall’idea di non farsi scappare nessuna occasione si presenti, soprattutto se nel campo d’interesse del ragazzo, alla consapevolezza del proprio carattere «che abbiamo», per acquisire competenze «che si imparano». «Avere un buon carattere è alla base per acquisire competenze», dichiara durante la lezione Furlan. Poi il discorso verte sul far percepire una visione positiva di sé e successivamente dimostrare competenze per il ruolo lavorativo (ma anche nella vita) che si intende ricoprire. Ne consegue che una buona comunicazione sia altrettanto efficace, e quindi giù consigli su espressioni verbali e linguaggio del corpo. Una lezione di circa tre ore che i ragazzi hanno seguito con interesse, intervenendo spesso esprimendo le proprie opinioni.
Un buon viatico per tenere i ragazzi impegnati e farli riflettere sulla propria autostima evitando distrazioni che potrebbero portarli sulla cattiva strada. La misura di competenza è infatti quella relativa ai ragazzi che, pur essendo in età scolastica, non frequentano nessun percorso di studi alimentando quella che viene definita “dispersione scolastica”. L’iniziativa adoperata dalla Consulting nell’ambito delle misure di Garanzia Giovani è proprio in contrasto a questo fenomeno sempre più crescente soprattutto nei paesi meridionali.