Pietrelcina docet

NOCI – Prendendo spunto da Diogene che si muoveva nella città con una lanterna in mano, alla ricerca dell’uomo migliore, anche noi di legginoci cerchiamo spunti per renderci migliori sotto il profilo socioeconomico. C’è un evento, al quale ho avuto il piacere di partecipare attivamente, che merita di essere raccontato. Si tratta del Jazz sotto le stelle Pietrelcina festival, svoltosi dal 29 luglio al 2 agosto per la 14ª edizione. La manifestazione è patrocinata dal Comune ed organizzata dalla Pro Loco di Pietrelcina. Cinque serate di concerti gratuiti con grandi artisti. Contemporaneamente al Jazz sotto le stelle si è svolta la 2ª edizione di Jazzinn, un evento promosso dalla Fondazione Ampioraggio dedicato soprattutto alle startup che già nel 2017 ha riscosso un enorme successo. Lo scopo è creare un sistema nazionale per l’innovazione che possa facilitare il contatto tra domanda ed offerta, stimolando investimenti attraverso un modello di scambio sinergico tra gli associati. I 2 eventi sono stati sostenuti da una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Meridonare, la prima nel Mezzogiorno che promuove progetti sociali, culturali e civici nel Sud. Tutto molto interessante.

L’evento è stato connotato da un ‘’ritmo lento’’ e dalla voglia di fare sviluppo insieme. Definirei estremamente rilassante e partecipato lo spirito con cui si è partecipato agli incontri mattutini, con aziende private e con rappresentanti nazionali della pubblica amministrazione, che ci hanno posto quesiti importanti della vita amministrativa e gestionale. Insieme, nei tavoli tematici informali, partecipati e ricchi di idee e proposte, abbiamo riflettuto su come soddisfare i nuovi bisogni oppure risolvere le problematiche in modo innovativo. È stato emozionante ed arricchente conoscere e soggiornare nella pulita, ordinata e bella Pietrelcina, città natale di Padre Pio, e condividere visioni, progetti, contatti con persone, professionisti e realtà imprenditoriali provenienti da tutta Italia.

Facendo un bilancio, posso dire di essere un po’ cresciuto. La mia sensibilità al tema del sociale attraverso la mia funzione professionale è stata stimolata ed arricchita da strumenti operativi che mi faranno, fin da subito, dare un contributo migliore alla società. Ho conosciuto nuovi partner e nuovi clienti, entrando in una relazione lenta, empatica e proficua. Ad esempio siamo già all’opera, con un team di professionisti pugliesi e con la piattaforma Nuseh, per il rilancio territoriale di un piccolo comune dell’Irpinia. Da questa esperienza molti professionisti abbiamo capito come alcune potenzialità vadano meglio impiegate, dando dei contributi fattivi ad altre realtà. Ci tengo a descrivere questa esperienza vissuta in prima persona, perché è tangibile la grande importanza di fare sistema in questa modalità lenta, autentica ed edificante.

Pietrelcina in quei giorni è stata scoperta da centinaia di professionisti, negozi, hotel e ristoranti hanno lavorato di più, l’immagine e le casse del paese ne escono arricchite. Questo evento è un buon esempio di ricaduta positiva di un turismo lento, fatto di relazioni e di contenuti. Lo scorso anno il Jazzinn ha generato una economia di ben quattro milioni di euro tra i partecipanti, con progetti, consulenze ed investimenti vari che hanno trovato nell’evento l’occasione di “incontrarsi”.

Cari lettori nocesi, da oggi abbiamo uno stimolo in più.

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