NOCI – Pino Pinto è il nuovo coordinatore di Forza Italia a Noci. E’ stato eletto ieri durante una conferenza stampa, svoltasi presso la sede di Opportunità Civica, sostituisce, Pierdonato Costa, reggente pro-tempore dal 2015. Pinto, nocese, classe 52, sposato e padre di 2 figli, funzionario regionale oggi in pensione, può vantare un “curriculum politico di primissimo piano: è un “forzista” della prima ora, collaboratore del compianto On. Donato Bruno, segretario provinciale di Forza Italia Bari fino al 2000, collaboratore primario del senatore Mazzaracchio (assessore regionale alla sanità nella giunta Fitto) e dulcis in fundo coordinatore del gruppo Forza Italia alla Regione Puglia.
“La politica è rendere un servizio al cittadino, mai vivere di politica”- così ha esordito il neo coordinatore, visibilmente emozionato, ricordando il personalissimo rapporto che aveva con l’onorevole Donato Bruno (ieri sera era presente il figlio Nicola) – mi capita di sognarlo e di parlarci, ho sofferto tanto quando è venuto a mancare, volevo lasciare la politica, poi alcuni amici mi hanno convinto ad accettare questo nuovo incarico, che accetto con dovere, responsabilità e con rinnovato spirito ed entusiasmo. L’obiettivo è ripartire”
Quale sarà la prima azione per rilanciare Forza Italia a Noci?
Forza Italia per ripartire deve richiamare in primis gli iscritti, richiamarli alla vita politica attiva. Trovare una sede e poi accettare il confronto diretto all’interno del partito, soprattutto il confronto con chi non ha le tue stesse idee e non la pensa come te. Quanto è accaduto a Noci, avendo il partito eletto due senatori non è insanabile ma difficile da digerire.
I “rumors” che alla vigilia davano per quasi certa l’elezione di Francesco Intini, sconfessati poi dalla scelta caduta sul nome di Pinto è fugata dalle dichiarazioni di Costa che alla nostra “provocatoria” domanda, così risponde – “Francesco Intini era noto, già antecedente alle elezioni regionali era un nome in pectore, molti ne parlavano, avrebbe anche potuto esserci questa possibilità, ma ci sono stati dei motivi ostativi dello stesso di carattere personale e lavorativi. La scelta di Pino Pinto non è un ripiego ma è condivisa da tutti: dal gruppo consiliare, dal partito e soprattutto condiviso e appoggiato dal segretario regionale l’onorevole Luigi Vitale”. La consigliera Angela Lobianco precisa: “c’è stata condivisione su una discussione interna e tutte le “anime” sono confluite sul nome di Pino Pinto”. Non è facile, anzi è abbastanza arduo, il compito che aspetta al varco il neo segretario “forzista”, che deve fare sfoggio di tutta la sua abilità, esperienza di politica attiva di lungo corso per risolvere le beghe interne al partito. Alla sua “bravura” sarà legato il successo o meno del nuovo corso, poiché solo grazie alla sua opera di mediazione e persuasione Forza Italia a Noci potrà cambiare rotta e programmare il rilancio. A lui il compito di “svelenire” e rassicurare gli animi messi a dura prova dall’infausto recente passato e programmare il nuovo corso.
