NOCI – Gara bagnata, podio fortunato, quella della V edizione del Duathlon della Disfida, organizzato dagli amici della All Tri Sport di Barletta, andato in scena domenica scorsa 7 aprile. I 200 partecipanti hanno attraversato un suggestivo ma impegnativo circuito nel centro storico di Barletta che si è snodato lungo litorale mozzafiato “P. Mennea” facendo da cornice alla frazione ciclistica. Il podio maschile è stato dominato dagli otrini: Insalata, Esposito e De Pasquale; tra le donne, ancora un volto targato Otrè, a firma di Maria Grazia Rizzi, seguita dalla Lovaglio e Rella. Presenza massiccia alla gara della Otrè Triathlon Team, con ben 32 atleti presenti ai nastri di partenza. Ecco le parole a caldo di Angelo De Pasquale: la prima frazione di corsa è andata abbastanza bene, nei miei ritmi, anche se si scivolava tantissimo. Infatti al primo giro di boa, sono anche scivolato. Tutto sommato è andata bene, sono entrato in zona cambio in decima posizione, a seguire, una frazione bici molto forte, molto tirata, tanto da recuperare tutti quelli davanti me, tranne, Michele e Tony. Ho fatto la frazione bici molto forte perché, si erano attaccati a me sia Scarsia che Perna, poi, gli ho fatti stancare un pochino e nell’ultima frazione di corsa sono sceso prima io, ho lasciato la bici e sono partito. Ho insistito fino alla fine giungendo al podio. Bellissima gara, peccato per la pioggia…ma però ci siamo divertiti anche per quella!
Continuano le emozioni anche per il campione regionale Tony Esposito: decisamente un secondo posto inaspettato. Ho cercato di gestire il ritmo nella prima fase di corsa, anche in vista della Coppa Chrono di domenica prossima a Caorle, quindi ho cercato di non strafare. Ho puntato ad arrivare relativamente fresco in zona cambio, con molta tensione, perché ci tenevo ad uscire primo con i primi, per poter trovare un buon gruppo con cui stare a ruota e per poi affrontare al meglio la frazione di bici. La fortuna ha voluto che, io e Michele, avendo fatto anche un allenamento precedente, abbiamo avuto una buona intesa dall’inizio e lui mi ha aiutato tantissimo nei tratti più difficili, dove c’erano curve e quant’altro. Sono riuscito a dare dei cambi sul lungomare, dove la strada era migliore rispetto dove si chiudeva il giro. Con tutta la strada bagnata e un pochino di paura, siamo riusciti ad affrontare abbastanza bene la frazione di bici, salvo l’acqua che mi arrivava in faccia. Unico problema, quando sono arrivato in T2, perché sono sceso dalla linea rossa, beccandomi l’ ammonizione ma fortunatamente mi sono anche autopenalizzato, perché ho sbagliato il corridoio, portandomi via qualche altro secondo e perdendo del tempo a trovare il mio numero. Il mio rammarico resta solo questo, perché avendo sostenuto una bellissima gara insieme a Michele, avrei voluto tagliare il traguardo insieme a lui, alzando le mani al cielo, insieme! Va benissimo così, sono contentissimo. L’arrivo è stato bellissimo, perché, pensavo di avere tra me e Angelo, un altro ragazzo abbastanza forte, invece ho visto solo Angelo e sono stato davvero stracontento per il podio O3 che si è formato. Una bellissima emozione anche per il titolo di Campione Regionale.
Conclude la barlettana Maria Grazia Rizzi: Cuore in tasca e occhi bagnati. A Barletta è semplice emozionarsi. Asfalto familiare e profumi che sanno di casa. Non potevo deludere la mia Terra. Una sfida tra nervi tesi e pioggia libera da rendere il percorso doppiamente faticoso. Nella frazione corsa, infatti, é stato inevitabile scivolare durante un giro di boa perdendo ritmo e secondi fondamentali che mi hanno messo per pochi attimi in svantaggio. Il recupero è stato fortemente desiderato voluto e ottenuto soprattutto nella frazione bici, lasciandomi di gran lunga nell’ultima frazione di corsa, un panorama senza avversari. Ho abbracciato il mio traguardo come sempre abbraccerò Barletta: senza fiato e felice!
Prossimo appuntamento, sabato 13 e domenica 14 aprile per la trasferta di Caorle, capitale italiana del Duathlon, dove verranno assegnati il titolo italiano di duathlon assoluto, il titolo italiano under 23, il titolo junior individuale, il titolo di staffetta aperto alle società e inoltre verrà anche consegnata la coppa Crono.