NOCI – Come già accaduto per il 2017, anche quest’anno è stato istituito il Premio Presìdi del Libro, giunto alla sua seconda edizione, promosso dall’associazione pugliese I Presìdi del Libro, nata nel 2002 con l’obiettivo di favorire la lettura e che oggi conta 117 gruppi sparsi per tutto il territorio nazionale (tra cui anche Noci), 33 gruppi lettura, 23 associazioni e 12 librerie.
Il Premio di questa seconda edizione prenderà il nome di Premio Presìdi del Libro Alessandro Leogrande, in ricordo dello scrittore tarantino scomparso il 26 novembre 2017, candidato alla prima edizione del Premio con il romanzo La Frontiera (Feltrinelli 2015). «Alessandro Leogrande ha dato un’ulteriore occasione ai suoi lettori di riflettere sulla complessità del fenomeno migratorio, affrontandone aspetti persino ancestrali e mitologici, tra epica e tragedia, con un’articolazione di pensiero che abbatte i muri della contingenza per aprirsi ad orizzonti più alti», ha affermato Anna Maria Montinaro, Presidente de I Presìdi del libro.
Come per lo scorso anno, il Premio è una «competizione letteraria finalizzata alla premiazione dei migliori libri di autori italiani e delle migliori motivazioni dei lettori pugliesi». Infatti il concorso premia sia gli autori come Libro dell’anno, sia i lettori come Lettore dell’anno, scegliendoli tra le migliori recensioni del libro votato. Il Libro dell’anno vincitore sarà promosso in tutte le sedi dei Presìdi del libro sparse per tutta la regione, mentre il Lettore dell’anno vincerà una valigia tutte le copie dei libri candidati e un viaggio al Salone del libro di Torino. Ogni presidio ha scelto un libro di qualsiasi genere di un autore italiano pubblicato tra settembre 2016 e settembre 2017 e lo ha candidato al premio. Sono 60 i comuni pugliesi in cui sarà possibile votare, 104 i seggi allestiti, 52 I Presìdi partecipanti con 42 libri candidati. Si può votare un libro scelto in ambito locale o un altro libro tra i tanti proposti.
Con una conferenza stampa del 21 febbraio tenutasi all’interno della Pro Loco di Noci, il referente nocese dell’associazione Stefano Verdiani ha rivelato la candidatura scelta per concorrere al premio, ovvero Un granello di Colpa (Radici future 2017) scritto da Antonella Caprio e Daniela Ciriello. Il libro è stato presentato al pubblico nocese l’11 ottobre 2017 ed ha ricevuto un forte riscontro mediatico dopo alcune scritte sessiste sulle locandine de I Presìdi del Libro sparse per il nostro paese.
Sarà possibile votare venerdì 23 e sabato 24 febbraio dalle 17.00 alle 20.30 presso la cartolibreria Cartunia di Via Repubblica e la libreria Mondadori Point di Via Cavour. Chiunque volesse partecipare alle votazioni potrà recarsi presso i due seggi allestiti, mentre per tutti coloro che vogliono conoscere Daniela Ciriello, una delle due autrici del libro, può farlo recandosi dalle 17.00 alle 18.00 presso Cartunia e dalle 18.00 alle 19.00 presso il Mondadori Point. Per quanto riguarda la proclamazione del vincitore, bisognerà aspettare il prossimo aprile, quando si scopriranno i nomi dell’autore e del lettore vincitori.
