NOCI – Presunti brogli in sede di deposito delle liste. Nella giornata di ieri sabato 12 maggio i delegati delle liste di Noci Officina Civica e Noci Nisi 2018 alle 12,40 hanno visto il candidato al consiglio comunale Dino Mansueto della coalizione Insieme Noci 2018 a sostegno del candidato sindaco Piero Liuzzi, entrare nell’ufficio in cui erano in svolgimento le operazioni di consegna delle liste con un plico in mano uscendone poco dopo a mani vuote.
Le operazioni continuavano a porte chiuse col rumore di sottofondo della timbratura uditi dall’esterno. Il termine ultimo per il deposito delle liste è fissato dalla norma alle ore 12 della giornata di ieri. Pertanto i presenti sollevavano dubbi circa la regolarità dell’ingresso alle ore 12,40 ben quaranta minuti dopo il termine massimo consentito dalla legge per il deposito. Tra l’altro le operazioni proseguivano a porte chiuse a differenza di quanto accaduto precedentemente per il deposito di tutte le altre liste che avveniva a porte aperte.
Ulteriori dubbi sono sorti circa l’ingresso di un candidato al consiglio comunale diverso dal delegato a presentare le liste. Il proseguo delle operazioni a porte chiuse ha suscitato nei presenti più di qualche ragionevole dubbio ed hanno chiesto a chiusura dei lavori spiegazioni e chiarimenti alla segretaria comunale Paola Giacovazzo, la quale ha risposto che non era “entrato nessuno con un plico”.
A fine incontro alcuni dei delegati delle liste concorrenti hanno annunciato che depositeranno opportuna segnalazione agli organi competenti che si occuperanno di fare luce sulla vicenda. Certo è che le porte chiuse e questo strano ingresso alle 12,40 gettano non poche ombre e una mancanza assoluta di trasparenza nel deposito delle liste di Piero Liuzzi.