NOCI – Dopo la presentazione digitale di dicembre scorso, venerdì 29 luglio presso la gnostra “Largo Torre”, è stata presentata al pubblico la versione cartacea del libro “Quando eri qui con me”, il primo romanzo del giovane scrittore nocese Rocco Roberto.
La serata, organizzata grazie alla collaborazione tra le associazioni culturali nocesi “I Presidi del Libro” e “YOUNG”, con il patrocinio del Comune di Noci, ha visto la presenza, oltre all’autore del libro, di Gianni Tinelli e Terry Curci come moderatori, in rappresentanza delle rispettive associazioni organizzatrici, dell’assessore agli eventi Vittorio Lippolis, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, e Livio Muci, della casa editrice Einaudi e socio fondatore de “I Presidi del Libro”, che partendo dalla figura dell’editore, ha esposto il confronto tra e-book e cartaceo e si è soffermato sul problema che in Puglia si legge poco, dicendo: «Godiamoci i libri senza fare distinzione tra cartaceo e e-book, perché il vero problema in Italia è la lettura».
Il romanzo, ideale per tutte le fasce d’età, racconta la storia di due vite, un uomo e una donna, che si incrociano, «inquadrando uno spaccato di vita della famiglia di oggi, nella quale i membri sembrano non conoscersi molto, ciascuno rinchiuso nel suo mondo e poco attento alle esigenze dell’altro» ha dichiarato l’autore, aggiungendo che l’istituzione della famiglia vada comunque difesa.
Altre due tematiche ricorrenti nel romanzo sono il sogno, che rappresenta un modo di conoscersi «poiché soffermandoci su quello che sogniamo riusciamo a trovare delle risposte a molti interrogativi», e il mare, una passione che la protagonista del libro, aspirante biologa marina, condivide con lo scrittore, «poiché consente di rimanere un po’ soli con se stessi» ha commentato Rocco Roberto, il quale ha anche raccontato come la perdita di una sua cara amica, alla quale è rivolta la dedica introduttiva del libro, e l’essere un educatore ACR, in continuo contatto con i ragazzi, abbiano contribuito a prendere consapevolezza della passione per la scrittura e gli siano stati d’ispirazione.
Rocco Roberto ha concluso con un invito rivolto a tutti: «Non buttiamoci giù, ma diamoci la spinta per migliorare e cambiare, schiacciando quelle nuvole che ogni tanto compaiono nella vita di tutti».
Nel corso della serata, la prof.ssa Rossella Tinelli alla tastiera, e la cantante lirica Grazia D’Onghia, hanno allietato il pubblico con vari momenti musicali.