NOCI – Prenderà il via il 27 agosto prossimo e sarà l’evento che di fatto inaugurerà l’anfiteatro dell’area ex piscina comunale di Noci dopo i lavori di ristrutturazione e ammodernamento. “Radici, glocal music fest” vedrà esibirsi alcune tra le formazioni musicali del panorama della world music tra i più rinomati del Mezzogiorno.
Raiz & Radicanto inaugureranno la tre giorni che si protrarrà sino al 29 agosto portando a Noci le sonorità mediterranee che spaziano dalle cantighe sefardite alla canzone napoletana, al fado portoghese ai ritmi nordafricani. Seguiranno martedì 28 agosto I Tarantolati di Tricarico, formazione nata negli anni ’70 e che porta in giro per il mondo la taranta lucana in cui le percussioni segnano il ritmo trascinante della band che ha firmato la colonna sonora di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Chiuderanno la tre giorni di musica i Radiodervish, formazione che più di ogni altra ha definito una poetica e una visione del mondo schierata dalla parte di un’Italia ponte tra Europa e Mediterraneo. Con molta probabilità il gruppo guidato Nabil Salameh e Michele Lobaccaro suonerà nel rinnovato anfiteatro nocese i brani dell’ultimo album “Il Sangre e il Sal” pubblicato a luglio scorso.
«Mi rende davvero felice ritornare dove tutto è nato – dichiara in sede di presentazione alla stampa il direttore artistico della manifestazione Titta De Tommasi – Nel 1973 avevo fatto la mia prima esperienza come disk jockey al Sangrillà e successivamente sono passato alla programmazione radiofonica a Radio Enne portando a Noci un giovanissimo e appena conosciuto Pino Daniele. Mi piacerebbe – prosegue De Tommasi – che il motto “Prima gli Italiani” si trasformasse in “Con gli Italiani”». Entusiasta dell’iniziativa anche il sindaco Domenico Nisi che non nasconde l’emozione per inaugurare lo spazio pubblico: «L’ambizione è di riportare lì la musica e che Radici diventi l’evento di punta per la proposta culturale della nostra comunità. Credo che vivremo l’inaugurazione non solo di uno spazio fisico, ma di uno spazio di cultura importante».