NOCI – Sarà il cantautorato mediterraneo dei Radiodervish a chiudere oggi la tre giorni di Radici, glocal music fest che ha tenuto a battesimo la riapertura dell’area ex piscina comunale. Il gruppo musicale nato nel 1997 dal sodalizio artistico tra Nabil Salameh e Michele Lobaccaro, si presenterà questa sera sul palco nocese per una serata che si prospetta ricca di musica e con molta affluenza di pubblico.
Con molta probabilità la band proporrà i brani dell’ultimo album Il Sang e il Sal pubblicato a luglio scorso ma non mancherà di suonare anche i brani degli album pubblicati precedentemente. Quelle dell’ultimo album sono canzoni ispirate ad un cammino mediterraneo non tanto alla ricerca delle grandi civiltà quanto per raccogliere frammenti di un’enciclopedia pratica di conoscenze esteriori ed interiori per affrontare con fatica le difficoltà, siano esse dovute dalle condizioni naturali o provenienti dalla barbarie della guerra.
In quindici anni di attività, lavorando sempre in stretta collaborazione con il talento musicale Alessandro Pipino, i Radiodervish hanno pubblicato 10 dischi e hanno interagito con numerosi musicisti tra i quali Franco Battiato, Giovanni Lindo Ferretti, l’Orchestra Araba di Nazareth, Jovanotti, Stewart Copeland, Caparezza, Noa, Nicola Piovani, Giuseppe Battiston, Carlo Lucarelli, Teresa Ludovico, Valter Malosti. Sono stati ospiti dei più importanti palcoscenici italiani ed internazionali: Beirut, Bruxelles, Gerusalemme, Valencia, Atene, Quito, Betlemme, Tel Aviv, Parigi al Théatre de l’Olympia, Opera House del Cairo, Festival Carthage Tunisia, Amman.