NOCI – Domenica 17, per il Real Noci, si spengono le residue speranze di guadagnare la salvezza diretta in promozione. Un ko fatale, nell’ultima giornata di campionato, per i biancoverdi di mister Perillo che hanno affrontato senza successo, in trasferta, il Monte Sant’Angelo Calcio che, agguerrito e arrembante, ha fatto bottino pieno risparmiandosi la pericolosa roulette dei playout. I ragazzi del Real Noci hanno provato ad evitare la sconfitta, dominando il match nella prima frazione di gioco che termina a reti inviolate. È al 15’ del secondo tempo che il risultato si smuove e i padroni di casa guadagnano il vantaggio. La squadra nocese è stanca e scarica, reagisce con fatica, mentre la compagine locale si porta sul 2 – 0. Gli ultimi minuti di gioco non cambiano questo verdetto, sul quale arriva il fischio finale, mentre i nocesi cercano e non trovano consolazione nei risultati delle altre squadre concorrenti alla salvezza: la Polimnia è riuscita nell’impresa di permanenza in categoria, battendo, in trasferta, i ragazzi di Madre Pietra Apricena e fermandone la loro corsa ai playoff.
I nocesi, invece, dovranno decidere la propria stagione nella sfida dei playout contro il Virtus Bitritto, con sole due lunghezze di ritardo rispetto al Real Noci: una gara secca in cui si stabilirà chi resta e chi cade dalla torre. Il match si terrà domenica 24 aprile alle 16.30 sul campo della meglio classificata, dunque al “De Luca Resta”, con ingresso gratuito. Ciò per permettere di avere il pubblico delle grandi occasioni a sostenere gli undici biancoverdi che dovranno avere come obiettivo, ma non come obbligo, la vittoria. In caso di parità, infatti, il regolamento prevede che vengano disputati i tempi supplementari: se al termine di questi venisse riconfermata la parità si riterrà salva la squadra con miglior piazzamento, ovvero il Real Noci. È chiaramente arduo tentare di pronosticare l’esito del match e di una stagione poco fortunata per l’undici nocese, che ad inizio campionato sperava di agganciarsi al treno dei playoff. Progressivamente i ragazzi di Perillo hanno subito una brutta flessione ed ora, pur con l’amaro in bocca, devono lottare per non retrocedere e guadagnare questa ambita salvezza.
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