Ricomincia la scuola, come evitare lo stress

NOCI – Ho vissuto il rientro a scuola per 13 anni da studente (tenendo fuori l’università che ha altri ritmi) e per 8 anni da genitore. È sempre un ri-inizio, accompagnato da emozioni positive e negative, da cambi di ritmo e da sbalzi di umore per tutta la famiglia. Ansia, incertezza, ambizione, entusiasmo, disorientamento si uniscono e si mescolano per tutti noi.

Enzo Bartalotta
Enzo Bartalotta

Basterebbe però seguire degli utili accorgimenti pratici per iniziare bene, soprattutto alla luce dei nuovi stili di vita. Le nostre abitudini sono state stravolte dalla tecnologia, la comunicazione ed il permissivismo. Ed allora è bene cogliere l’inizio della scuola come un momento di riflessione e di ripristino di buone pratiche. Ad esempio le vecchie abitudini tramandate dal mondo contadino, come il rispetto dei ritmi biologici scanditi dal sole, portano benefici. Gli studenti che vanno a letto presto la sera hanno maggiore reattività al mattino e sono più vigili ed attenti a scuola, con beneficio quindi sul rendimento scolastico. A questo va aggiunto il rispetto dei pasti, delle colazioni, dell’organizzazione dei tempi da dedicare al gioco, alle relazioni sociali ed allo studio. Conviene insomma organizzare una agenda, con poche deroghe, ed abituarsi a rispettarla.

Per iniziare bene la scuola fin dal primo giorno però occorre che almeno una settima prima ci sia il cambiamento, per arrivare preparati. Quindi, sveglie mattutine regolari a scalare, ogni giorno ci si alza un po’ prima. Il riposo è fondamentale, gli va data la giusta importanza. Spesso i figli affrontano molti impegni e dormono poco, complici smartphone e social. Ricordiamo che gli esperti consigliano 9-11 ore di sonno ai bambini sotto i dieci anni e 8-9 ore per gli adolescenti. C’è una correlazione diretta tra rendimento scolastico ed ore di sonno notturno. Dormire poco e male rallenta la capacità di apprendere e memorizzare. Quindi cari genitori, che ne diciamo di limitare tablet, smartphonr, pc, tv e videogiochi e tutti a nanna prima?

Anche una colazione puntuale, ordinata e con cibi sani, con un po’ di movimento per riattivare il corpo è fondamentale. Meglio se fatto all’aperto un po’ di sport, perché sembrerebbe che la luce del sole di fine estate sia un antidoto allo stress, aiuta a combattere il malumore e concilia il sonno.

Riprendere una settimana prima i contatti con i compagni di scuola aiuta ad entrare nel mood e nella condivisione di percorsi, esperienze ed emozioni condivise. Renderà l’inizio della scuola meno traumatico. Ristabilire le amicizie aiuta ad essere più sicuri e confidenti delle proprie capacità.

La vera sfida è per noi genitori, siamo capaci di imporre queste buone pratiche o lasceremo campo ad un permissivismo improduttivo? Dai, ce la possiamo fare. Qualcuno dice che Settembre è il mese dei buoni propositi, manteniamoli però! Un ultima raccomandazione, sempre a noi genitori, soprattutto a chi vive l’ansia delle ripresa, evitiamo i gruppi Whats Up, spesso sono luogo di lamentela, linguaggio negativo e fonte di stress causato da eccesso di messaggi.

Buon inizio scolastico a tutti.

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