Rifiuti: a settembre parte la raccolta “porta a porta”, ecoguide a servizio della cittadinanza

NOCI – Qualcuno le ha già viste aggirarsi per le vie del centro munite di tesserino, entrare nei negozi, indossare un cappellino bianco, sono le ecoguide assunte dalla Navita srl per illustrare ai cittadini il percorso che li condurrà alla raccolta differenziata col sistema del “porta a porta”.

Giuliana Palazzi, Caterina Quarato, Annalisa Colucci e Tiziana Ciliberti, sono le facilitatrici ambientali che, grazie al coordinamento di Giacobbe Vallarelli, in questi giorni stanno battendo palmo a palmo le attività commerciali per censire i luoghi e spiegare ai commercianti le novità in arrivo in merito al conferimento dei rifiuti. Una prima nota per iniziare a prendere dimestichezza con i contenitori e il materiale che vi si deve conferire.

Dal 2 agosto al 10 settembre invece saranno allestiti due info-point per consegnare gratuitamente i kit di raccolta differenziata alle utenze private cittadine. I due info-point saranno presenti in piazza Garibaldi e ai giardinetti di via don Emanuele Caronti (nei pressi di Padre Pio) aperti tutti i giorni tranne il martedì, esclusa la settimana di ferragosto, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00. Potranno presentarsi agli info-point per il ritiro del kit i titolari della TARI muniti di Tessera Sanitaria. Per i cittadini che popolano l’agro nocese il kit per utenze private verrà consegnato a domicilio.

È lo stesso Vallarelli a spiegare il funzionamento del ritiro: «tutte le abitazioni, sia appartamenti che villette, avranno il proprio kit. Con cadenza che andremo a comunicare a breve i cittadini porteranno sulla strada i contenitori sui quali i dipendenti dell’azienda effettueranno un controllo del rifiuto conferito e lo porteranno via. Per eventuali errori non scatterà una multa immediata ma è stata data la possibilità di 5 alert; al quinto avviso scatterà la multa. Se invece si riscontrano gravi difformità la multa scatterà subito». Il percorso di informazione cittadina durerà quasi due mesi: «dal 18 settembre – dice Vallarelli – pensiamo di partire col porta a porta». Contestualmente a questa data spariranno gradatamente i cassonetti stradali.

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