NOCI – A seguito dell’intervento dei carabinieri forestali della Stazione Territoriale di Noci in località Pasquarosa ove era in corso la realizzazione di opere edilizie consistenti in un fabbricato con tipologia a trulli a cinque coni di nuova costruzione della superficie complessiva lorda di 86 metri quadri circa nonché di una tettoia di nuova costruzione della superficie coperta di 54 metri quadri circa, il tutto in assenza di qualsivoglia titolo abilitativo, in particolare del permesso di costruire e della preventiva comunicazione al Genio Civile, si sono accesi i riflettori sull’assessore alle attività produttive Natale Conforti.
La notizia, anticipata da un quotidiano on-line di Bari, rivelava che il proprietario del suolo ove sorgevano le opere sottoposte a sequestro penale preventivo convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Bari fosse Pasquale Conforti, fratello dell’attuale Assessore Natale, componente della Giunta Nisi. Non è da escludere che sulla vicenda ci possano essere altri filoni d’indagine aperti da parte degli organi di Polizia Giudiziaria. Immediato il dibattito acceso su alcuni gruppi di discussione social in cui qualche cittadino faceva intendere presunte condotte illecite scrivendo frasi del tipo: “Basta pagare cm ha sempre fatto… Non serve dire altro”, commento subito rimosso allorquando un altro utente faceva rilevare la valenza penale e la gravità di quanto affermato.
Per fare chiarezza e sgombrare il campo da qualsiasi dubbio circa presunti profili di illegalità da parte degli organi istituzionali abbiamo cercato di contattare l’assessore Natale Conforti che ha così commentato l’evento: «è una situazione che riguarda esclusivamente mio fratello. Se ha sbagliato pagherà, ma sarà la magistratura a chiarirlo. Io sono completamente estraneo ai fatti».
