La festa di San Rocco di Montpellier è un evento molto atteso nella nostra concittadina, è una celebrazione annuale che riunisce la comunità in un’atmosfera di gioia e devozione. Mentre San Rocco da Montpellier non viene abbastanza omaggiato nella sua patria natìa francese. Nemo propheta in patria.
Qual è il motivo per cui Noci ha scelto San Rocco come suo patrono? Scopriamo insieme la storia e il significato di questa scelta. San Rocco, nato nel 1345 a Montpellier, in Francia, è diventato un’icona della cura e della protezione contro le malattie, in particolare contro la peste. La sua devozione e le sue gesta miracolose si diffusero rapidamente in tutta l’Europa, e il suo culto si diffuse anche in Italia. Nel corso dei secoli, San Rocco è stato invocato come protettore dalla peste e dalle malattie contagiose, divenendo un punto di riferimento importante per le comunità colpite da epidemie. Noci, nel corso della sua storia, ha subito più volte gli impatti devastanti delle epidemie: fu dapprima avvolta dalla carestia del 1815-1817, dal colera del 1816, 1835/1837, del 1854 e del 1865; poi ci fu la crisi della siccità di metà secolo; ed in conclusione il vaiolo del 1868. Durante questi momenti di grande sofferenza, la popolazione di Noci si rivolse alla figura di San Rocco, invocando la sua protezione e chiedendo la fine dell’epidemia che aveva colpito la città. La fama di San Rocco come guaritore e protettore si diffuse rapidamente a Noci, e la sua intercessione fu attribuita alla fine della cresi che avevano colpito il paese. Come segno di gratitudine e riconoscimento per la sua protezione, nel 1875 i nocesi fecero una petizione in cui si richiedeva di elevare San Rocco a patrono di Noci. Papa Pio IX accolse l’invito emanando il Decreto della Santa Congregazione dei riti che ha stabilito San Rocco quale “Compatronus Praecipuus oppidi Noci” e che celebrazione liturgica avvenisse ogni prima domenica di settembre.
La scelta di San Rocco come patrono di Noci assume, dunque, un significato profondo per la comunità locale. La sua figura rappresenta la speranza, la solidarietà e la forza di fronte alle avversità. La festa di San Rocco è divenuta un momento di condivisione e di unione per tutti i nocesi, che si riuniscono per celebrare il loro patrono e ringraziarlo per la protezione ricevuta.
