NOCI – In questi giorni si sta tenendo la Settimana per l’Educazione alla Sostenibilità Ambientale, celebrata questo anno in tutto il mondo dal 21 al 27 novembre. I temi che sono proposti per porre in essere iniziative sul territorio prendono spunto dall’idea di una nuova economia avanzata oltre 40 anni fa da Kenneth Boulding: la terra come una “navicella spaziale” con risorse da preservare e rigenerare (economia circolare). A questa si ricollega il recente accordo di Parigi per prevenire e fronteggiare il cambiamento climatico.
E’ un’opportunità per le scuole, le istituzioni, le associazioni, i movimenti, i singoli cittadini impegnati nell’esplorazione di modalità di vita e di produzione sostenibili, per riflettere assieme su quali siano gli strumenti e le azioni educative necessari per costruire una società più equa, rispettosa del Pianeta e delle sue tante diversità, attenta ai cambiamenti globali e al rispetto dei diritti e dei doveri dell’umanità. A tal fine, le classi terza D e terza C della Scuola Primaria “Cappuccini” di Noci hanno aderito alla proposta progettuale dell’Associazione “MurgiAmbiente” per porre in essere buone pratiche a partire dai più piccoli, dalle nuove generazioni di “nativi ambientali”. Gli alunni sono stati condotti in visita al Bosco Giordanello di Noci per vivere da veri protagonisti una giornata all’insegna della biodiversità locale. Obiettivo iniziale è stata la conoscenza dell’habitat boschivo e della storia locale perché la conoscenza è il primo gradino della scala della sostenibilità. Infatti non si può amare e tutelare qualcosa che non si conosce! Successivamente, gli alunni hanno somministrato dei semplici test di monitoraggio della qualità dell’aria e del suolo dell’ambiente boschivo e urbano di Noci. Oggi verificheranno i risultati e faranno le opportune considerazioni.
Piccoli e rudimentali test per piccoli stakeholders ma dal grande significato: realizzare una strategia di sostenibilità incentrata sull’ottica che dal “locale si passa al globale”, rispettosa dell’”effetto farfalla”, consapevole del comportamento “Nimby”.
La sostenibilità celebrata dai bambini, perché proprio loro sono coinvolti in prima persona in quanto saranno gli adulti di domani. A loro noi adulti lasciamo in eredità il pianeta Terra e vorremo che ereditassero un mondo migliore di quello che hanno costruito i loro genitori. Un mondo in cui finalmente vengano anteposte alle ragioni dell’economia, le esigenze dell’ecologia! Un ambiente naturale più salubre ed un ambiente sociale incentrato sul rispetto.
Sostenibilità significa RISPETTO. Rispetto di ogni diversità perché costruito sul concetto di Biodiversità. La Biodiversità è la massima espressione di rispetto presente nella Natura.
Celebrare a Noci la Settimana della Sostenibilià Ambientale con i bambini, significa anche rispetto infra-generazionale. Dare voce ai più piccoli per ottenere grandi risultati. L’ingenuità e la genuinità del bambino sono le qualità essenziali per far crescere in loro il seme della sostenibilità senza subire distorsioni di alcun genere. Vogliamo fornire ai cittadini del domani gli strumenti per non ripetere gli errori degli adulti. L’augurio che ci facciamo è che i bambini dimostrino maggiore maturità degli adulti nel recepire il messaggio che la Natura invia loro. Per tutti gli altri cittadini della Terra, auguriamo il dono della Consapevolezza e della presa di Coscienza per accogliere e porre in essere il tema della Sostenibilità Ambientale non solo questa settimana,- ma ogni giorno e per sempre. Perché la Terra è l’unica casa comune che abbiamo. Buona settimana della Sostenibilità a tutti!
DANIELA FUSILLO – Presidente Associazione MurgiAmbiente di Noci (Ba)