NOCI – Determinazione, esperienza, voglia di rivalsa, grinta e sorrisi: in casa Asd Noci Calcio a Cinque c’è tutto quel che serve per iniziare la nuova stagione sportiva. Lo scorso sabato 8 settembre la società ha presentato ufficialmente la nuova squadra e l’intero staff, mostrandosi pronta ad affrontare il prossimo campionato con rinnovato entusiasmo ed idee molto chiare.
A fare gli onori di casa è il presidente Giandomenico Benedetto D’Elia, che non nasconde tutta la passione del suo lavoro e che sottolinea con orgoglio di essere il presidente più longevo della serie C, in queste vesti sin dal 2005. È dunque la soddisfazione a fare da padrona, perché questa va al di là dei risultati come spiega il presidente: «lo scorso anno siamo arrivati ultimi in classifica, ma ci siamo divertiti e questo conta». Tuttavia, per la nuova stagione, l’asticella degli obiettivi sembra essersi alzata, alla luce della rosa competitiva ed eterogena messa a disposizione di mister Giancarlo Piangivino.
È proprio coach Piangivino ad aver scelto le pedine per il suo scacchiere, tra conferme, ritorni e nuovi volti. Tra i veterani compaiono il laterale Vincenzo Fanizzi e il portiere Enzo Casulli, che scelgono di sposare ancora una volta il progetto biancoverde. Accanto a loro gli under, ormai senior, Leonardo Loperfido (pivot) e Damiano Trevisan (centrale), sportivamente nati e cresciuti sul parquet del PalaFiore.
Numerosi i ritorni – «graditissimi» aggiunge D’Elia – pronti a riprendersi la loro casacca biancoverde. Si tratta del centrale Francesco Notaristefano, del pivot Alessio Pace che rientra a Noci dopo la parentesi nella New Team Putignano, dell’universale Lorenzo Marinuzzi che torna dopo aver militato tra le fila del Noci Azzurri 2006 e del laterale Giuseppe Sportelli, dai cugini del Futsal Noci. Dal Futsal arriva anche il centrale Gianpaolo Locorotondo, mentre dal Noci Azzurri 2006 (che quest’anno non parteciperà al campionato di serie C2, ndr) approdano Mario Lasaracina e Giuseppe Casulli, rispettivamente nel ruolo di portiere e laterale.
Accanto a questi volti che abbiamo già visto calcare i palasport nocesi, se ne affiancano dei nuovi e sono quelli di Alessio Romanazzi, universale, da Triggianello; di Donato Felice, pivot, da Castellana Grotte e di una serie di calcettisti sottratti al Putignano (CSG o New Team). Questi ultimi sono il pivot Gianmarco Serio, il centrale Gianni Schettini e i laterali Dario Giannandrea e Francesco Gentile.
Se da una parte il roster è sensibilmente innovato e rinforzato, dall’altra la società ha mantenuto la sua ossatura dirigenziale. Infatti accanto allo storico presidente D’Elia figurano: il vicepresidente Angelo Dongiovanni; Piero Trisolini addetto al settore sanitario e alla pubblica sicurezza; Antonio Calò, che curerà l’aspetto tecnico; Gianni Marinuzzi per la logistica; Paola Liuzzi per la preparazione atletica; Giovanni Palazzi per la preparazione dei portieri; Antonio Palattella osservatore; Gianvito Carucci osservatore e mister in seconda; Giuseppe Lippolis fisioterapista ed il nuovo arrivato dalla pallamano Rocco Curci.
«I dirigenti – spiega il presidente ai ragazzi – sono gli stessi, il che significa che le cose quadrano e funzionano. Dubitate sempre di quelle attività dove spesso e volentieri i collaboratori cambiano: significa che qualcosa non va. Qui invece la struttura c’è ed è solida, voi dovete metterci il piacere ed il gusto di farci proseguire questa fantastica avventura. L’impegno deve essere reciproco, poi i risultati arriveranno».
Infine il presidente rivolge ai suoi calcettisti le ultime raccomandazioni tecniche per l’inizio degli allenamenti, con l’intento di sfruttare al meglio questo mese di lavoro per oliare i meccanismi di gruppo. L’invito è quello ad essere una squadra compatta, portando sempre con sé la consapevolezza di potersela giocare con tutti, senza mai partire sconfitti a priori. Il presidente D’Elia conclude con orgoglio: «la squadra è forte e competitiva, per questo credo che quest’anno daremo del filo da torcere a coloro che credono di essere arrivati, ma non sanno di essere appena partiti».