È dal 26 dicembre del 2021 agli arresti l’imprenditore nocese Donato Mottola. E la misura cautelare degli arresti domiciliari è stata confermato l’altro ieri dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bari, Dott.ssa Anna Perrelli, il quale ha rigettato l’istanza della difesa di Mottola per l’inefficacia della misura cautelare per decorrenza dei termini previsti per la custodia cautelare. Il giorno della scadenza della misura cautelare, dunque, sarà il 23 agosto prossimo.
Donato Mottola è stato arrestato perché accusato di corruzione per una presunta tangente da 20mila euro consegnata all’ex Capo della Protezione civile regionale, Antonio Mario Lerario, il 22 dicembre 2021. Il Mottola, grazie alla tangente, secondo la Procura di Bari, otteneva una serie di appalti tra cui anche quelli legati all’emergenza Covid.