NOCI – Si è conclusa martedì 2 agosto la terza edizione del torneo di tennis “Città di Noci” in memoria dell’avvocatessa Patrizia Fazio. Un’edizione di indubbio successo, con un record di iscritti, ben 83, di vario livello e di diversa provenienza. Dopo un’intensa settimana di gare quotidiane, nella serata di martedì è andata in scena, sui campi del Tennis Club Noci in via Elio Vittorini, una bella gara finale che ha visto, al termine, Mihail Nicolaescu battere il giovane Giorgio Lovascio, vincitore della scorsa edizione.
A conclusione del torneo si è svolta la consueta consegna delle coppe. A Nicolaescu va il trofeo per essersi classificato primo, seguito sul podio da Lovascio. Ad essere premiati sono poi i tennisti della quarta categoria, con i riconoscimenti consegnati a Massimo Vinella e Mimmo Palese. Durante questa cerimonia delle premiazioni, presentata da Luigi Loper, l’avvocato e tennista Giuseppe Mottolese, presidente onorario del Tennis Club Noci e ideatore del torneo, ha colto l’occasione per ripercorrere i punti salienti di questa edizione. Innanzitutto si dice molto soddisfatto del successo riscosso dal “memorial creato da una mia idea e da un’amicizia vera e profonda con la povera Patrizia” che ha visto tanti iscritti e un “livello tecnico elevatissimo”. A tal proposito, oltre a sottolineare le capacità dei due finalisti, cita tra gli altri Jacopo Denitto, un tennista under 14 in ascesa: “uno dei più interessanti nomi pugliesi”.
Mottolese infine illustra le novità per la prossima stagione: “Il tennis Club Noci è in evoluzione. Abbiamo partecipato quest’anno al campionato D2, abbiamo portato avanti una competizione fino alla fine, ma abbiamo perso in finale. Il prossimo anno speriamo di poter partecipare alla D1, con l’innesto di giocatori importanti. Abbiamo sin da ora avuto l’adesione di Red El Khiat, che è un maestro di notevole portata. Dobbiamo lavorare insieme con umiltà e apprendere dagli altri tutto quello che può servire per migliorarci. E per migliorarci ci sarà il maestro nazionale Ivan Denitto, che rappresenta la storia del tennis non solo pugliese”. Mottolese conclude ponendo i ringraziamenti a Francesco e Domenico Notarnicola che definisce “motori della rinascita del tennis a Noci”. Insomma, tutto è pronto per ripartire e per raggiungere grandi obiettivi.