NOCI – Domenica 11 settembre è andato in scena a Sapri il Triathlon Olimpico originariamente previsto per il primo maggio e rinviato per maltempo, per l’occasione i temporali che hanno martoriato il sud Italia per tutta la settimana sono stati clementi salvando la bella località cilentana.
Presenti rappresentanti di quasi tutte le società campane oltre a tanti pugliesi e calabresi e siciliani per una gara divertente e combattuta. Tra gli uomini al via cinque atleti Otrè.
Alle 14.00 in punto prende il via la gara maschile. Nuoto su due giri con spettacolare uscita dall’acqua al passaggio. Un gruppetto di cinque atleti mette in atto un caparbio forcing tentando l’immediata fuga nel nuoto; alla fine del primo giro Rozza (New Swimming), Borsacchi, Pettorusso, Pisano e Fimiani M. (tutti Canottieri Napoli) hanno già circa 40″ di vantaggio su Santoro (Triathlon Motivation) e un minuto su tutti gli altri. Nel corso del secondo giro in acqua Pisano e Fimiani M. perdono leggermente terreno entrando in zona cambio con circa 20″ di svantaggio dal terzetto di testa, attardati di due minuti Santoro e Fiore (Posillipo), Selicato (OTRE’) e Faraco (Ermes).
Michele Insalata, ovviamente tra i favoriti, paga oltre 3′, un distacco difficilmente colmabile, ma il buon Michele, da vero fuoriclasse, inizia sul percorso ciclistico di sei giri una forsennata rincorsa che lo porta a recuperare posizioni su posizioni ingrossando in maniera consistente il proprio gruppo.
In T2 il primo a giungere è Carmine Rozza entra solitario in zona cambio, uscendone con una manciata di secondi su Borsacchi e Pettorusso e ben 2’59” su un gruppo di quattordici atleti guidato da Insalata.
Percorso di corsa con quattro giri con passaggio dalla zona di arrivo. Non pago del vantaggio, Rozza parte subito con un ritmo altissimo scavando un solco importante rispetto ai due giovani inseguitori della Canottieri Napoli (reduci dalla prova del Grand Prix di Cesenatico del giorno precedente).
Alla fine vittoria per Carmine Rozza, alla sua prima gara dell’anno, al secondo posto un ottimo Pettorusso che precede Insalata. Cede un po’ il passo nell’ultima frazione Borsacchi che giunge al quarto posto subito davanti al compagno di squadra Pisano seguito a breve distanza da Allegra (Magma), Faraco e Selicato ottavo. Bravi anche Frizzale (42esimo), Gigante (88esimo) e Donnaloia (101esimo), quest’ultimo all’esordio sulla distanza.