NOCI – Secondo weekend di gare nazionali per i giovani della Otrè Triathlon Team, quello del 30 aprile e 1 maggio a Cremona. A distanza di circa un mese dalle prove di duathlon di Caorle, di scena questa volta le gare di triathlon a cronometro, individuali il sabato, a squadre la domenica.
Folta la presenza della Otrè TT con ben otto atleti iscritti, tra le 600 presenze provenienti da tutta Italia. Un bel sole primaverile ha accolto i partecipanti alle gare del sabato; gli atleti dovevano nuotare per 600 m in vasca lunga per poi percorrere un circuito di 6 Km in bicicletta (compreso il passaggio nel velodromo di Cremona) e poi 2 Km a piedi nel parco del centro sportivo Azzurri d’Italia.
I ragazzi si sono succeduti dal più giovane al più grande in questa tappa valida per la Coppa Italia in percorsi non fisici, ma molto tecnici. Sostenuti dai propri dirigenti, Nicola Intini e Domenico Lippolis, e da molti dei loro genitori, i primi a partire sono stati gli youth A (14-15 anni) Stefano Perta e Gianmarco Giannini (alla sua prima gara in assoluto): ottima esperienza per loro con il 44° e 97° posto nazionale, e soprattutto Stefano fa segnare il quarto tempo assoluto nel nuoto, mettendosi in evidenza in questa frazione molto importante nel triathlon.
Di seguito le ragazze youth B (16-17) con Stefania Barletta e Viola Campanelli, ques’ultima reduce da un infortunio di un mese che ne ha pregiudicato la prestazione finale. Stefania, alla sua prima gara della triplice, fa segnare l’undicesimo tempo assoluto nel nuoto ed ottimi progressi in bicicletta e nella corsa, frazione in cui sta dimostrando le sue qualità tecniche, si piazza 40esima.
Viola con grande umiltà si mette in gioco, stringe i denti e conquista la 36esima piazza, consapevole di poter migliorare nel prossimo appuntamento di Porto Sant’Elpidio di giugno. A seguire i ragazzi della stessa categoria, Giuseppe Ventaglini e Antonio Sibilia, entrambi dimostrano un’ottima gestione della gara, cioè corrono le tre frazioni con il giusto equilibrio e costante sforzo fisico e soprattutto Giuseppe dimostra grandi progressi con una bellissima frazione di bici ed altrettanto efficace corsa a piedi, 38° posto per Giuseppe e 50° per Antonio.
Ultima gara del pomeriggio, quella degli junior (18-19), la più competitiva con atleti ormai maturi, dove hanno ben figurato, nonostante qualche problema fisico, Thomas D’Onghia (gran recupero in corsa, dopo una dolorante frazione in bici), e Silvia Del Signore, giungendo rispettivamente 46esimo e 35esima.
Il giorno dopo, grande attesa per la cronometro a squadre, in cui la Otrè ha schierato la compagine youth con Gianmarco Giannini, Stefano Perta, Antonio Sibilia e Giuseppe Ventaglini. 250 metri a nuoto, 4 Km in bici e 1 km di corsa le distanze per questa gara, con ben 34 compagini a competere per il titolo di campioni d’Italia di specialità. Nonostante il rovescio meteo, con vento e pioggia, i nocesi, coesi e uniti, con Stefano a governare la frazione di nuoto, Giuseppe ed Antonio a “tirare” la bici e la corsa, conquistano un meritatissimo sedicesimo posto, frutto non soltanto delle capacità individuali, ma soprattutto del lavoro di squadra, spirito colto appieno dai ragazzi. Grande soddisfazione anche da parte del loro coach Michele Insalata, sorpreso, nonostante il poco allenamento, dalle frazioni di bici di Stefano e soprattutto Giuseppe, ottima conferma per il nuoto di tutti i ragazzi ed in particolare della loro voglia di esprimersi al meglio e di gareggiare ad alti livelli.
Sabato 30 aprile, invece, in Puglia, si è svolta la prima edizione del duathlon super sprint in mountain bike di Palagiano, con un drappello di nocesi che hanno gareggiato nella bella cornice di Masseria Ugliari su percorsi duri ed impegnativi. Gigante, Cristantielli, Capurso, Di Pinto, Donnaloia, Notarfrancesco, con il dirigente-atleta Luciani hanno ottenuto ottimi riscontri cronologici in vista delle prossime gare e Capurso ha conquistato il primo posto di categoria. Prossimo appuntamento a Monopoli, il 15 maggio, con il triathlon sprint organizzato dalla Freedog di Castellana.