NOCI – “A furia di farcela, ce l’abbiamo fatta”: ha commentato così, la nocese Angela Console, la sua strabiliante vittoria nel programma televisivo “Cuochi d’Italia”, di chef Alessandro Borghese, in onda su Tv8. Nelle varie puntate della trasmissione Angela, rappresentante la Puglia, non ha avuto rivali: ha sbaragliato l’Italia intera, dall’estremo Nord all’estremo Sud, con immensa fantasia e semplicità, un binomio incredibile. Giunta così alla finalissima di ieri sera, Console ha sfidato il concorrente veneto a colpi di fornelli, convincendo e sorprendendo ancora una volta gli chef stellati Gennaro Esposito e Cristiano Tomei.
Nella prima tranche di gioco, Console prepara uno squisito piatto di capunti con cardoncelli e salsiccia piccante, ma anche la ricetta dell’avversario non delude i palati dei giudici che decretano la parità: 18 – 18. Si decide, dunque, tutto nell’ultima fase, con i due abili cuochi che mettono in campo delle pietanze basate sul recupero degli ingredienti generalmente scartati. La nocese delizia con il suo “cazzomarro”, una ricetta dal sapore tutto pugliese, che riporta indietro nel tempo, a quando della carne non si mangiavano solo tagli pregiati. Nell’invitante piatto di Angela vi sono dunque interiora di agnello avvolte nelle budella, con formaggio vaccino di masseria, su un letto di cicore e cipolle sponsali. È questo il piatto della vittoria, che parla la lingua della Puglia, parla di profumi esclusivamente nostri, parla delle cucine di ieri e, con il consenso dei giudici, del sogno di domani. Perché Angela, con la sua bravura, ha saputo conquistare il gradino più alto della classifica gastronomica italiana, aggiudicandosi il montepremi di 10 mila euro in gettoni d’oro. Ora, quindi, la nocese potrebbe pensare ad un ristorante tutto suo, del resto il nome in mente lo ha già: “Dalle monache”.
Adesso però, prima di ogni altro progetto, è tempo di godersi i meritati festeggiamenti. Angela Console è la miglior cuoca regionale d’Italia e come le ricorda chef Borghese: “Sei l’orgoglio di tutta la Puglia”.