NOCI – Ultimo appuntamento per il Piano Integrato del Paesaggio Zoccoli di Pietra. Dopo la prima lezione su Agricoltura e Zootecnia, rinviata per poca partecipazione, la seconda incentrata su Sociale, Lavoro, Formazione, Servizi e Turismo e la terza con le tematiche Infrastrutture, Mobilità ed Energia, si è arrivati alla fine del lungo percorso con l’ultimo appuntamento riguardante Qualità Ambientale, Rigenerazione Territoriale, e Recupero Architettonico, tenutosi lo scorso 3 marzo sempre all’interno del chiostro di San Domenico.
Per l’appuntamento conclusivo di questa fase preliminare del progetto, più ricca, rispetto agli scorsi incontri, è stata la partecipazione sia da parte del pubblico, sia da parte dei relatori invitati a intervenire nell’incontro, i quali lo hanno trasformato in una tavola rotonda interattiva dove i partecipanti, attraverso degli interventi, potevano apportare il proprio supporto al progetto. Infatti, il coordinatore del Piano Integrato Giancarlo Mastrovito ha esposto un ciclo di domande ai vari ospiti, così da dare «a chi viene dall’esterno, l’esperienza professionale del relatore, unendo figure professionali che in genere siamo abituati a vedere operare singolarmente». Hanno preso parte all’incontro il dott. Oronzo Milillo, dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia Di Bari, l’ing. Amedeo D’Onghia, dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari, il dott. Giuseppe Ruggiero, dell’Ordine dei Geologi della Puglia, e infine il geom. Angelo Addante, del Collegio Geometri di Bari.
Presenti anche all’evento il sindaco di Noci Domenico Nisi, il quale ha espresso la speranza di «dare un ulteriore contributo a questo percorso che è in una fase di start up» e che «prevedrà ulteriori passaggi che decreteranno il risultato finale del piano», oltre al consigliere Fortunato Mezzapesa, già intervenuto nel secondo incontro.
Nei 12 incontri tenuti a Alberobello, Martina Franca e Noci, sono «emerse tante cose positive e negative, nuovi modi di pensare e antropologie diverse che mi aiuteranno a capire come impostare il Piano» ha commentato Giancarlo Mastrovito. «Tre amministrazioni che si mettono insieme e producono una scelta politica, meriterebbero grande rispetto. Questa è l’opportunità di portare a casa un risultato di una visione di territorio diversa da quella che si ha. In Puglia abbiamo caratteristiche fenomenali e possiamo diventare un’importante realtà».