NOCI – “Voglio tornà bambino” è stato per lungo tempo il motto che ha regalato il successo al comico Gabriele Cirilli che ne ha fatto la sua bandiera. E forse avranno pensato la stessa cosa gli adulti presenti venerdì sera al Chiostro delle Clarisse per assistere alla presentazione dell’ultima fatica letteraria di Giulia Basile “Un anno di favole” pubblicato da Anicia per la collana Sottosopra, scritto in collaborazione con l’illustratrice Martina Gianlorenzi in arte Martina Bu.
Dodici storie, dodici racconti fantastici, uno per ogni mese dell’anno, che hanno l’intento di avvicinare i piccoli al mondo della letteratura, ma anche capire il comportamento umano degli adulti. «Le favole di Giulia Basile – racconta il pedagogista Gaetano Domenici intervenuto durante la serata – hanno la capacità di mettere in relazione diverse capacità, tra le quali quella di mettere in correlazione lo scrittore con il lettore. Il testo scritto è ancora fondamentale: se si insegna a leggere si crea il senso critico. Leggere ad alta voce favorisce il processo di apprendimento e per questo auguro al libro un grande successo».
Ma il mondo fantastico non si ferma solo alle favole. Sull’onda del cantastorie siculo Busacca, Basile con l’arrangiamento musicale di Federica Lapertosa ha riproposto agli uditori una sua favola contenuta nel libro. Infine anche gli alunni della scuola Cappuccini hanno dato il loro contributo con una filastrocca musicata. Una presentazione sui generis che per una sera ha fatto dire anche agli adulti “voglio tornà bambino”.
