NOCI – La recente pubblicazione di un tazebao esposto dalla sezione locale di Fratelli d’Italia-An dal titolo “il pacco di Natale”, ha scaturito fermento e discussione non solo nell’ambito politico cittadino. Stando a quanto esposto nel tazebao i referenti del circolo politico chiedono lumi circa una società che abbia organizzato e promosso eventi durante il programma natalizio “Natale a Noci” del 2015.
In base alla Delibera di Giunta n 121 del novembre 2015 e successive determine, è emerso che la società che ha organizzato più eventi durante quel calendario di manifestazioni è una certa Work Media srl. Questa è una società con sede legale nel milanese ed una succursale a Bari che si occupa prevalentemente di editoria. Il suo legale rappresentante è il 53enne Antonino Puccino, residente appunto nell’hinterland del capoluogo lombardo.
Guardando il sito internet dell’azienda balza all’occhio una cosa interessante. Work media è concessionario della “Rivista di Finanza”, progetto editoriale di un’altra azienda a cui il sito rimanda, la Euroedizioni srl. Quest’ultima nel maggio del 2012 promosse proprio a Noci un’iniziativa pubblica dal titolo “Il nuovo accertamento tributario” svoltasi all’hotel Cavaliere il 25 di maggio. Anche Euroedizioni srl svolge prevalentemente attività di editoria con a capo Elio Puoti e Fernando Notarnicola che detengono ognuno il 50% delle quote.
Nulla da eccepire sulle aziende e sui rispettivi rappresentanti legali, ma alcune domande sorgono spontanee: come ha fatto questa azienda con sede legale a Milano ad interloquire col Comune di Noci tanto da permettergli organizzazioni di eventi, inserite nel medesimo calendario, per un totale di circa 15mila euro non avendone mai svolta una precedentemente? Essendo assente (o non più recuperabile) dall’albo pretorio online del Comune, quale avviso pubblico o gara d’appalto è venuta a conoscenza questa azienda tanto da aggiudicarsi 6 manifestazioni? Non vi erano altre aziende del territorio che potevano svolgere la medesima attività?
È evidente come la mancata pubblicazione da parte dell’amministrazione comunale degli atti che si riferiscono alla stilizzazione del programma di eventi natalizi (ad oggi mancano anche le determine di liquidazione), lasci intendere a qualcosa di torbido e poco trasparente. Così come mancano ancora all’appello le risposte che il sindaco ha promesso di dare ai consiglieri d’opposizione in merito alla installazione della pista di ghiaccio in piazza Garibaldi.