NOCI – Qualche sera fa ho avuto il piacere di cenare con un chirurgo specializzato in trapianto di organi. Mi ha fatto molto riflettere e pensare a chi è appena uscito dalla vita, che apparentemente non ha più niente da dire, e viene espiantato di uno o più organi e, grazie al lavoro straordinario di alcune persone come il mio ospite, può provare a dare la prosecuzione della vita ad altre persone. È un atto d’amore vero e proprio tra gli uomini quello che si compie con un trapianto di organi.
La vita di un chirurgo specializzato in trapianti è decisamente diversa da quella di altre persone, per diversi motivi. Sebbene abbiano un inquadramento contrattuale come altri medici, in effetti non puoi normare quando avverrà un decesso, di conseguenza tutto quello che deve accedere nelle poche ore a disposizione per effettuare il trapianto. Questo significa che non ci sono orari, giorni festivi o feriali. Quando c’è da dare la vita a qualcuno si interrompe tutto e si corre. Ne è esempio il post, diventato virale, di Daniele Pezzati, padre, marito e medico chirurgo di Pisa, che la notte di San Silvestro ha voluto fare gli auguri ai suoi amici per il nuovo anno, parlando della passione per il suo lavoro e dei sacrifici che ciò comporta. E poi, infatti, nella notte di Capodanno ha dovuto lasciare i suoi cari per seguire il suo lavoro. A volte si resta in sala operatorio anche per 60 ore di seguito. Sono delle maratone massacranti fatte grazie all’energia dell’amore per il prossimo e per se stessi.
Ma uomini speciali sono anche tutti quelli che, a vario titolo, sono coinvolti nella corsa a salvare la vita, quindi carabinieri, polizia, piloti di aerei, assistenti di volo, impiegati di terra, equipe medica. Ogni volta che un uomo combina gli elementi del creato, nella fattispecie scambiando degli organi, compie in qualche modo un atto creativo che lo avvicina a Dio, rischiando per un attimo anche si sentirsi onnipotenti e dovendo gestire il carico emotivo e la responsabilità che ne deriva. Sul piano virtuale, dall’altro lato, oggi viviamo un mondo social (e politico) che ci inonda di violenza ed a tratti di comportamenti disumani. È bene quindi, di tanto in tanto, dare spazio ad esempi virtuosi e di grande umanità. Ci sono persone che si sacrificano, anche con la vita, per amore del prossimo. Sono questi gli esempi a cui rifarsi e di cui parlare maggiormente.