NOCI – Lo ha detto e lo ha fatto, il VinciSalvini di facebucchiana fattezza ha vinto, doppiando tutti.
E che problema c’è? Inutile strapparsi le vesti. Oggi si scandalizzano quelli che gioivano del 40% Renziano (poi precipitato e politicamente estinto) alle scorse Europee, frutto degli 80 euro e qualche bombetta di Rignano. Con Berlusconi, coi successori, col campanello di Letta ed ora con il governo giallo-verde, avevamo il debito pubblico in crescita, la mafia, la corruzione e l’indolenza italiana. Ce le abbiamo e le avremo ancora, tranquilli. Si scopre oggi che la politica ultimamente si fa sui social? Ma va! Le elezioni di Trump ed Obama nulla avevano insegnato?
Le slide renziane come i post dell’assenteista europeo hanno un percorso già scritto: cresce, si consolida, ha una leggera flessione, si rilancia ed infine declina definitivamente. Anche e proprio sui social. Gli spin doctor sono andati in pensione, adesso ci sono i Social Media Manager. In tutto ciò è diminuita la cultura, la lettura e vige il detto napoletano “chiagne, mang e futt”. Ma tranquilli, ripeto, non è successo niente. È la nostra amata Italia. La Juve ha confermato Allegri dopo l’Aiax e lo ha licenziato prima di Genova. Marotta ha confermato il filosofo di Certaldo e … Icardi ama l’Inter e A-Wanda (moglie, madre di cinque figli, agente ed opinionista) alza lo share pubblicando foto hot. Daniele De Rossi lo hanno scaricato al primo autogrill come i cani quando si va in vacanza. Il Milan, la Roma e la Fiorentina non si capisce bene a chi appartengano. Con questo finale di campionato cosa vi aspettavate dalle elezioni? Consoliamoci con la D’Urso, X Factor e Ballando Sotto le Stelle.
A chi volete che importi se un presidente di regione venga indagato, si dimetta e poi in consiglio regionale voti contro le sue stesse dimissioni? A chi importa se un partito debba restituire 49 milioni di euro in 80 anni ed un leader sia un assenteista in parlamento?
L’importante è che la Juve vinca la Champions, Conte vada all’Inter e che davanti al portone del Sant’Anna si possa ancora brindare tutti assieme. Una volta i meridionali erano puzzoni, adesso si sono lavati e la politica italiana è passata da stato liquido a gassoso. Da Berlusconi in poi, passando per lo SHISH di Rignano, tutto è ancora possibile. Siate fiduciosi.